Amedeo
Questo Blog ha lo scopo di mantenere costanti i rapporti tra i Segretari Comunali e Provinciali, non solo quelli in servizio nella Regione Lazio, per creare una "comunità di pratica" mettendo in comune le esperienze, gli aggiornamenti e le informazioni, al fine di consentire un confronto continuo tra colleghi. Il Blog fornisce anche informazioni di natura sindacale relative all'Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali - Unione Regionale del Lazio.
Il Consiglio dei Ministri, in data 29 dicembre 2021, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria.
Il provvedimento, il D.L. n. 229/2021, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021.
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre il D.L. 30 dicembre 2021, n. 228. Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi (cd Milleproroghe).
“Grandissima soddisfazione per questa legge di bilancio espansiva e lungimirante, che stanzia oltre 3 miliardi nel triennio per sostenere le riforme e rimettere la Pubblica amministrazione e i dipendenti pubblici al centro della crescita sociale ed economica del Paese, dalla parte dei cittadini e delle imprese.
A circa due anni dallo scoppio della pandemia, il nostro sistema si trova ad affrontare inedite sfide sia sul fronte dell’economia reale che della gestione dei conti pubblici. È necessario, quindi, proseguire non solo sulla strada che ha già consentito, anche grazie a una ritrovata credibilità internazionale, il recupero di una parte considerevole delle perdite di prodotto registrate nel 2020, ma anche delineare un percorso di graduale riconduzione delle dinamiche delle entrate e delle spese pubbliche all'interno di un quadro compatibile con la sostenibilità dell’elevato debito accumulato, “funzione e presupposto di uno sviluppo economico non soltanto più consistente, ma anche più durevole, equo ed inclusivo”.
In questo scenario, venute meno le spinte inerziali dovute al fisiologico “effetto rimbalzo”, bisognerà confermare il passo della ripresa economica fin qui conosciuto e guadagnare ritmi di crescita di lungo periodo stabilmente in linea con quelli registrati dai principali paesi europei prima della crisi.
Pubblicate dal Servizio Studi di Camera e Senato le schede di lettura sulla Legge di Bilancio 2022.
Le schede di lettura illustrano il contenuto del provvedimento nel testo approvato dal Senato ed in corso di esame da parte della Camera dei Deputati.
Qui il link alle schede di lettura:
Redatto dal Servizio Studi di Camera e Senato un dossier che illustra sinteticamente le principali disposizioni del disegno di legge di bilancio, nel testo approvato dal Senato. In carattere di colore blu sono indicate le modifiche introdotte nel corso dell'esame al Senato.
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 305 del 24-12-2021 il Decreto Legge 24 dicembre 2021, n. 221 "Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19".
“È fatta. La firma di oggi all’Aran della preintesa sul rinnovo del contratto collettivo nazionale del comparto funzioni centrali 2019-2021 mi rende felice e orgoglioso. Rispettiamo l’impegno che avevo preso il 10 marzo siglando con i sindacati il Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale. Con il contratto, linfa del cambiamento, ridiamo centralità e dignità al capitale umano che muove la macchina amministrativa del Paese e che è stato protagonista indiscusso della tenuta italiana davanti alla tragedia della pandemia. La firma odierna, apripista per gli altri comparti, a partire da sanità ed enti locali, è la conclusione di un percorso di negoziati basati sulla fiducia reciproca, sulla responsabilità e sulla partecipazione.
Dal 15 ottobre al 31 dicembre 2021, i consiglieri comunali per partecipare alle sedute consiliari devono possedere ed esibire la certificazione verde COVID-19, salvo esenzioni dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica. Si ritiene che analogo obbligo sussista anche per il pubblico che sia ammesso ad assistere alle sedute del consiglio comunale. Ogni amministrazione è autonoma nell’organizzare le modalità di verifica del possesso del green pass, nel rispetto delle normative sulla privacy e delle linee guida emanate con il DPCM 12 ottobre 2021.
La lettera ai sindaci del presidente dell’Anci, Antonio Decaro, sulle iniziative nei Comuni in vista del 25 novembre quando ricorre la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”
Cara Collega, Caro Collega,
Il Consiglio dei Ministri si è riunito mercoledì 24 novembre 2021, alle ore 15.55 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli. Tra gli atti approvati anche il decreto legge “Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali”.
Si riporta di seguito il comunicato stampa.
Con un comunicato del 24 novembre la Segretera Nazionale dell'Unione Nazionale Segretari comunali e Provinciali ed Officine della Lgalità hanno espresso svicinanza e solidarietà al collega Carmelo Impusino vittima di una grave e violenta aggressione fisica durante lo svolgimento delle proprie funzioni.
Questo il comunicato:
Nelle ordinanze contingibili e
urgenti, può di regola prescindersi dalle formalità partecipative di cui alla L.n.241/90
(v., in tal senso, Consiglio di Stato, 4.1.2021, n.94; Tar Torino, 25.7.2019,
n.837), tenuto conto del carattere vincolato dell’atto, né parte ricorrente ha
dato convincente prova che l’eventuale apporto partecipativo avrebbe mutato il
quadro di pericolo sussistente (arg. ex art.21 octies, co.2 L.n.241/90) e,
quindi, in definitiva evitato l’adozione della misura contingibile ad opera del
Comune (cfr. Cass., S.U., 9.8.2018, n.20680), essendo poi del tutto irrilevante
l’omessa individuazione di taluno dei comproprietari, posto che in alcun modo
tale circostanza elide la legittimazione passiva degli altri comproprietari
individuati.
Le Pubbliche Amministrazioni possono richiedere anche prestazioni a titolo gratuito, non ostando a tale possibilità né la previsione di cui all’art 36 della Costituzione, che tutela la proporzionalità e l’adeguatezza della retribuzione in modo da garantire al lavoratore e alla sua famiglia un’esistenza libera e dignitosa, disciplina l’equa retribuzione della prestazione lavorativa, né l’ art. 13-bis, comma 3, legge n. 247/2012 (inserito dall’art 19-quaterdecies del d.l. n. 148/ 2017) che impone l’obbligo anche per le Pubbliche Amministrazioni di garantire il principio dell’equo compenso in relazione alle prestazioni rese da professionisti in esecuzione di incarichi conferiti. Tali disposizioni sono costruite intorno al presupposto di fatto che il lavoratore o il professionista prestino un’attività lavorativa che è (o che deve essere) necessariamente retribuita, ma non escludono l’ammissibilità di prestazioni gratuite o liberali. La gratuità delle prestazioni è però legittima soltanto se previamente sia previsto “un meccanismo procedimentale che dia idonee garanzie circa il fatto che la concreta azione amministrativa sia ispirata a criteri, canoni e regole di assoluta imparzialità nella selezione e nella scelta dei professionisti, di modo che in questo ‘nuovo mercato’ delle libere professioni nessuno abbia ad avvantaggiarsi a discapito di altri”.
La scelta del Presidente del collegio è demandata all'organo politico, quindi, resta nella facoltà dello stesso di disciplinarla tenendo comunque in considerazione la platea degli iscritti in fascia 3 dell'elenco per la propria provincia.
E' questa la massima del Parere del Ministero dell'interno del 10 Novembre 2021 in tema di nomina dei revisori degli enti locali.
Di seguito il testo integrale del parere.
La delibera con cui l’ente locale approva il piano economico e finanziario (PEF) riguardante la gestione integrata dei rifiuti urbani, in conformità alla normativa vigente e agli atti dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, può essere ricondotta, unitamente al PEF, nel novero delle informazioni ambientali da pubblicarsi sul sito dell’ente, in Amministrazione trasparente, nella sotto-sezione “informazioni ambientali”, ai sensi dell’art. 40 del d.lgs. n. 33/2013. Ove la delibera e il relativo PEF siano trasmessi al Ministero dell’economia e finanze e pubblicati sul sito del Ministero, in AT può essere inserito il collegamento ipertestuale al sito del MEF in cui tali documenti sono resi disponibili.
Le variazioni territoriali, tramite distacco e aggregazione di Comuni verso una diversa Regione sono state ampiamente analizzate sotto il profilo giuridico. Una prospettiva complementare su tali processi, che fa riferimento ai modelli teorici del federalismo fiscale, consente di valutarne i profili di razionalità economica e quindi di meglio apprezzarne la desiderabilità ed i limiti. Vengono inoltre proposte riflessioni sul Regionalismo differenziato, che potrebbe contribuire a superare i limiti e le criticità dello status quo che perdura da tempo.
Con ordinanza del 15 luglio 2021 il Tribunale di Lucca ha promosso il giudizio di costituzionalità in ordine all’art. 10 comma 2-bis del d.l. 90/2014 che limita l’attribuzione di una quota dei diritti di rogito, spettanti all’ente locale, ai segretari privi di qualifica dirigenziale o in servizio in Enti locali privi di personale con tale qualifica, anziché prevederla per tutti i segretari comunali e provinciali. L’ordinanza è stata pubblicata ieri sulla Gazzetta Ufficiale n. 46.
L’art. 10 del d.l. n. 90/2014, convertito con l. n. 114/2014, ha modificato la norma attributiva della potestà rogatoria ai segretari comunali e la disciplina dei compensi connessi a tale attività, creando non poche difficoltà agli operatori degli Enti locali. La norma, infatti, dopo aver modificato la disciplina della destinazione e della ripartizione dei proventi dei diritti di segreteria incassati dai Comuni e dalle Province, ha previsto che una quota dei proventi dell’attività di rogito debba essere attribuita al segretario comunale rogante, in misura non superiore a un quinto dello stipendio in godimento, “negli enti locali privi di dipendenti con qualifica dirigenziale, e comunque a tutti i segretari comunali che non hanno qualifica dirigenziale”.
Possibilità di effettuare progressioni verticali anche se può concorrervi un solo dipendente per la Funzione Pubblica. Neppure per lo svolgimento delle funzioni di segreteria, anche ricorrendo ai vicesegretari, si può superare il vincolo del tetto di spesa del personale, nel discutibile giudizio della sezione di controllo della Corte dei Conti della Lombardia, che non tiene conto della natura obbligatoria di questa previsione. Ed infine è opportuno tornare, sulla base delle indicazioni legislative e delle interpretazioni consolidate, a sintetizzare le condizioni che le amministrazioni devono rispettare per dare corso alla assunzione di personale.
Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha rilasciato un parere ad un comune in merito all’applicazione dell’articolo 52, comma 1-bis, del d.lgs. n. 165 del 2001, come modificato dal decreto-legge n. 80 del 2021, convertito con legge n. 113 del 2021, con specifico riguardo alla parte riguardante la disciplina della progressione tra le aree.
In particolare l'ente chiedeva:
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 46 del 17-11-2021 - l'Ordinanza del 15 luglio 2021 del Tribunale di Lucca che promuove il giudizio di costituzionalità in ordine all'art. 10 comma 2-bis del D.L. 90/2014 che limita l'attribuzione di una quota di tali diritti, spettanti all'ente locale, ai segretari privi di qualifica dirigenziale o in servizio in enti locali privi di personale con tale qualifica, anziché prevederla per tutti i segretari comunali e provinciali.
E' stata creata su facebook la pagina "Manifesto Unione", con l'obiettivo di veicolare i contenuti del Blog dei segretari del Lazio e del sito manifestounione.it.
Mettendo il “Mi piace” alla pagina avrete modo di seguire, anche su facebook, l'aggiornamento professionale e sindacale.
Pubblicato sulla rivista Amministrativ@mente un articolo di Francesco Armentante dal titolo La sanzionabilità del ritardo dell’azione amministrativa nei recenti approdi normativi e giurisprudenziali.
Questo il sommario:
1. Premesse; 2. L’obbligo di provvedere (e i casi di esclusione) quale presupposto per il riconoscimento del danno da ritardo; 3. Il profilo soggettivo tra presunzione della colpa e relative esimenti; 4. L’ingiustizia del danno; 5. Presupposti formali e sostanziali dell’azione amministrativa ex post: i termini dei procedimenti inibitori e la svilita tutela del terzo; 6. La sorte del provvedimento tardivo nell’atecnica disciplina del decreto semplificazioni (n. 76 del 2020); 7. L’inesauribilità del potere amministrativo e la competenza “concorrente” sostenuta dalla discutibile decisione della Plenaria (n. 8 del 2021); 8. Brevi riflessioni conclusive. La sanzionabilità del ritardo dell’azione amministrativa nei recenti approdi normativi e giurisprudenziali.
Nei comuni e negli altri enti locali con un numero di dipendenti inferiore a 100 la mobilità volontaria deve sempre essere autorizzata da parte dell’amministrazione. In caso di passaggio diretto ed a richiesta ad un’altra PA i dipendenti non conservano il trattamento economico in godimento nell’ente di appartenenza. Lo scorrimento delle graduatorie è una facoltà e non può essere mai intesa come un obbligo. Sono queste le novità in materia di mobilità e scorrimento delle graduatorie che sono contenute, rispettivamente, nel testo dell’articolo 12 del d.l. n. 146/2021, nelle risposte fornite dal Dipartimento della Funzione Pubblica e nelle dichiarazioni rese in Parlamento dal Ministro per la Pubblica Amministrazione.
Nel mese di maggio 2021 l’ANCI, di concerto con la Federazione Italiana Nuoto e il Coordinamento delle associazioni di categoria dei gestori di impianti natatori, ha emanato un documento contenente le “Linee guida per il riequilibrioeconomico finanziario delle concessioni di piscine e impiantisportivi pubblici”.
L’elaborato, partendo dalla cornice normativa in vigore in relazione al partenariato pubblico-privato (PPP) e ai contratti di concessione, analizza i principali elementi di cui tener conto per valutare la necessità di riequilibrio del piano economico-finanziario (PEF) delle concessioni – emersa a causa delle conseguenze dell’emergenza legata alla pandemia da Covid-19 – nonché le modalità operative e le soluzioni attraverso cui effettuarlo.
Il legislatore ha messo fine ad una “querelle” che vedeva contrapposti ANAC e Consiglio di Stato da una parte, e Corte dei Conti dall’altra parte.
Pubblicato sulla rivista on line Amministrazione in cammino un articolo di Paolo Rossi dal titolo Gli appalti pubblici pre e post covid: luci ed ombre del consolidamento del “modello” derogatorio.
Questo il sommario:
1. Primi segnali di fuga dal regimen “ordinario” del codice del 2016: il modello commissariale del “decreto Genova”. ̶ 2. L’implementazione dell’impianto derogatorio del “decreto Sblocca cantieri” per semplificare la ripartenza delle opere pubbliche incompiute. ̶ 3. L’ulteriore accelerazione impressa dall’emergenza pandemica alla tendenza derogatoria: il “decreto Semplificazioni”. ̶ 4. Il consolidamento, tra luci ed ombre, del modello derogatorio post emergenziale nel ”decreto Semplificazioni bis”. ̶ 5. Verso la “normalizzazione” dell’eccezione a regola negli appalti pubblici post covid?
Dopo oltre un anno riprendo ad aggiornare il Blog.
In questi mesi non sono riuscito a trovare il tempo per dedicarmi in modo serio al Blog, come avevo fatto per molti anni dal lontano 8 dicembre 2013. Nei mesi di "silenzio" ho ricevuto numerosissimi inviti a riprendere l'aggiornamento, ma per varie ragioni non ho mai avuto la forza di farlo. Parlo di forza di farlo perchè il Blog è conosciuto come strumento affidabile e per renderlo tale occorre molto impegno.
Gli inviti a riprendere sono giunti da diverse parti.
Uno zio, che ora purtroppo non c'è più, mi ha sollecitato fino all'ultimo dei suoi giorni a riprendere a scrivere. Leggeva il Blog e mi sentiva vicino.
Moltissimi colleghi mi hanno invitato a farlo in più occasioni, così come hanno fatto diversi amministratori locali.
Una mail ricevuta in questi mesi mi ha colpito particolarmente. Proveniva da una semplice cittadina che mi chiedeva di riprendere a scrivere, perchè utilizzava il blog per essere "cittadina informata", così si definiva.
La "spallata finale" me l'hanno data un po' di colleghi a Parma all'Assemblea Anci. Avevo promesso loro di riflettere con molta serietà ai loro inviti. Qualcuno mi aveva mostrato molta fiducia.
Ebbene, fiducia ben riposta!
Personalmente sono molto affezionato a questo Blog, lo sento una mia creatura. Negli anni mi ha dato moltissime soddisfazioni, toccando nel 2018 un milione di accessi (ora siamo ad oltre 1.400.000 accessi). Per molti era diventato un appuntamento quotidiano immancabile. Oggi sono contento di riprendere ad aggiornarlo.
Come ho sempre fatto, in assoluta trasparenza, mi preme di mettere in chiaro una cosa in ordine ai contenuti del Blog.
Il Blog continuerà ad essere quasi totalmente strumento di aggiornamento professionale, ma come fatto in precedenza darà conto anche delle attività sindacali dell'Unione e del sottoscritto. Per quel che riguarda, in particolare, l'impegno sindacale del sottoscritto, in vista del XXII Congresso Nazionale dell'Unione dei segretari comunali e provinciali, che si terrà a febbraio 2022, sono stato individuato da un gruppo consistente di colleghi quale candidato alla Segreteria Nazionale. Abbiamo predisposto un Manifesto (che vi invito a leggere al seguente link) con i motivi del nostro impegno comune, indicando i punti principali di confronto per la redazione di un programma di mandato. Abbiamo individuato anche una squadra, composta da colleghi stimati e preparati. Del percorso di questo progetto darò conto in questo Blog, nel rispetto di tutte le posizioni in campo.
Buona ripresa di lettura a tutti.
Amedeo Scarsella