No War - Palazzo Savelli sede del Comune di Rocca Priora (Roma)

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sabato 12 luglio 2014

Un'altra bozza di DDL di riforma della PA: ritorna l'abolizione del Segretario comunale




Evitando qualsiasi commento, e rimandando a quello a caldo su facebook di Alfredo Ricciardi, ripreso sul sito dell'Associazione Vighenzi, pubblico l'ultima bozza del DDL di riforma della PA, che a circa un mese dall'approvazione in Consiglio dei Ministri, continua a modificarsi nelle versioni.
Per i Segretari comunali e provinciali prevista l'abolizione.
Sembra quindi che si ritorni al 1° maggio!

venerdì 11 luglio 2014

Il testo del documento presentato dall'UNSCP nel corso dell'Audizione in Commissione Affari Costituzionali della Camera

"Sig. Presidente della Commissione,
On.li deputati e deputate,
in primo luogo Vi esprimo i doverosi ringraziamenti per l’audizione dell’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali, che è da sempre la maggiore organizzazione sindacale della categoria, nonché l’unica integralmente composta e diretta da segretari.
Vengo subito al punto, dato il comprensibilmente ridotto tempo a disposizione, e non giro intorno al tema per il quale, ritengo, si è ritenuto opportuno sentire la nostra Organizzazione: l’art. 10 del Decreto Legge, contenete l’abrogazione dei diritti di rogito dei Segretari, nonché l’abrogazione della quota del proventi annuale destinata al Ministero dell’Interno".
Inizia così il documento presentato da Alfredo Ricciardi nel corso dell'Audizione di ieri in Commissione Affari Costituzionali della Camera sul DL 90/2014.
Qui il documento integrale presentato dall'Unione Nazionale Segretari comunali e provinciali nel corso dell'indagine conoscitiva sul DL 90/2014.

Dalla Stato-Città via libera al rinvio al 30 settembre dei previsionali 2014

Via libera al rinvio al 30 settembre dei bilanci previsionali 2014 per Comuni e Province‎. Il disco verde è arrivato, come previsto, ieri nel corso della conferenza Stato-città, che ha così accolto la richiesta di rinvio presentata nei giorni scorsi dall'Anci. Il termine precedente per la presentazione dei previsionali 2014 era calendarizzato per il 31 luglio. Ora i ministeri competenti chiariranno che entro il medesimo termine si potrà adempiere all’approvazione del riequilibrio.

Nella stessa delibera di rinvio dei bilanci, Anci ha poi chiesto al governo un’anticipazione del fondo di solidarietà per velocizzare i tempi rispetto all’iter normale del decreto ministeriale che ne regola il riparto. Resta invece fissato al 10 settembre il termine per i Comuni per deliberare le aliquote Tasi.

Centrali uniche di committenza per i comuni, accordo per rinvio entrata in vigore in conferenza Stato-Città

Come previsto la conferenza Stato-città ha sancito ieri 10 luglio un accordo sull'obbligo per i Comuni di ricorrere alle Centrali uniche di committenza. Nel dettaglio, è stato approvato un documento concordato governo-enti locali che posticipa l’entrata in vigore della norma, contenuta nella spending review.

Si rimanda così al 1 gennaio 2015 l’applicazione della norma per l’acquisto di beni e servizi da parte delle amministrazioni e al 1 luglio 2015 l’applicazione di quella riguardante gli appalti dei lavori pubblici.

Inoltre, si stabilisce che nel frattempo gli atti compiuti dai Comuni sono fatti salvi e si da’ indicazione all’Autorità di vigilanza sui lavori pubblici di rilasciare i Cig (Codici identificativi gara).
Qui il link al documento concordato tra governo ed enti locali.
Fonte: ANCI.

giovedì 10 luglio 2014

L'audizione di Alfredo Ricciardi dell'UNSCP oggi in Commissione Affari Costituzionali della Camera: la ripresa video

Presso la Sala del Mappamondo, la Commissione Affari costituzionali, nell'ambito dell'indagine conoscitiva per l'esame del disegno di legge (C. 2486) di conversione del decreto-legge n. 90 del 2014 misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari, ha svolto le seguenti audizioni:

Ore 13.45 Audizione di esperti

Ore 14 Audizione di rappresentanti dell’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici (ANIA);
Ore 14.15 Audizione di rappresentanti dell’ANCI e dell’UPI;
Ore 14.30 Audizione di rappresentanti dell’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE);
Ore 14.45 Audizione di rappresentanti di Confcooperative;
Ore 15.15 Audizione di rappresentanti di: CGIL(FP), CISL(FP), UIL(PA), ANQUAP, CONFSAL, COSMED, CONFEDIRSTAT, CONFEDIR, CIDA, CoDir.P, AGDP e DIRPUBBLICA;
Ore 16 Audizione del direttore generale dell’INPS, Mauro Nori;
Ore 16.15 Audizione di rappresentanti di Confindustria;
Ore 16.30 Audizione del sindaco di Brescia, Emilio Del Bono;
Ore 16.45 Audizioni di rappresentanti della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri;
Ore 17.00 Audizione del Presidente della Scuola nazionale dell’amministrazione, Giovanni Tria;
Ore 17.15 Audizione di rappresentanti di FederUtility;
Ore 17.30 Audizione di rappresentanti dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Vedi anche il successivo post Il testo del documento presentato dall'UNSCP nel corso dell'Audizione in Commissione Affari Costituzionali della Camera

L'audizione ANCI sul DL 90/2014: maggiori oneri per i comuni dall'abrogazione dei diritti di rogito

Nell'ambito delle audizioni svolte oggi in Commissione Affari costituzionali, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul DL 90/2014, oltre all'UNSCP vi è stato anche l'intervento dell'ANCI, che ha consegnato un documento alla Commissione.
Nel predetto documento si legge espressamente in merito alla previsione dell'art. 10 del DL 90/2014 riguardante l'abolizione dei diritti di rogito quanto segue:

In merito alle scelte effettuate dal Governo relativamente agli onorari professionali per le avvocature degli Enti pubblici, ai diritti di rogito per i segretari comunali e provinciali, e agli incentivi per la progettazione interna, si evidenzia come le stesse, sebbene motivate da esigenze di contenimento della spesa pubblica e di perequazione, possano determinare un ostacolo alla valorizzazione delle risorse interne, producendo l’effetto opposto di un maggiore ricorso a professionisti esterni all’amministrazione, con conseguenti maggiori oneri.
Qui il link al post con le riprese video (audizione ANCI dal minuto 27.00).

L'orgoglio dei Segretari comunali in Piazza Montecitorio a Roma


Grande successo della manifestazione unitaria organizzata da UNSCP, UNADIS e DICCAP che si è svolta oggi dinanzi alla Camera dei Deputati nella Piazza di Montecitorio e contemporaneamente nella adiacente Sala del Garante (Piazza Montecitorio 123/A) dove sono intervenuti numerosi Parlamentari.
Il Segretario Nazionale dell'UNSCP Alfredo Ricciardi ha espresso tutta la sua soddisfazione per il grande successo della manifestazione, che ha mostrato il grande orgoglio dei Segretari comunali e provinciali. L'auspicio è che i parlamentari ascoltino le istanze dei Segretari.
Alcuni momenti della manifestazione in piazza.

L'intervento di Alfredo Ricciardi (Segretario Nazionale UNSCP)

L'intervento di Federico Pizzarotti (Sindaco di Parma)

L'intervento di  Nunzia De Girolamo (Presidente deputati NCD)

I segretari comunali a Roma (un articolo di SiciliaONpress)

Stamane a Roma si è tenuta l’assemblea nazionale dei segretari comunali. Presenti per avviare un confronto sui temi della semplificazione e delle riforme i parlamentari del Pd Antonino Moscatt e Valentina Paris, tra i primi a farsi carico delle esigenze poste dai segretari comunali condividendo le istanze provenienti dalla categoria.
“Riformare la Pubblica Amministrazione – ha spiegato Moscatt – non è cosa semplice ed in tempi così complessi ogni categoria dovrà sapersi sacrificare per garantire efficienza ed efficacia ai cittadini. Ciò non toglie che alcuni ruoli professionali, anche in fase di modernizzazione, vadano tutelati. Secondo questa logica oggi, confrontandomi, ho ascoltato i temi posti condividendo le giuste scelte.
Nessuna difesa d’ufficio – prosegue – ma riqualificare la macchina amministrativa e burocratica significa anche mettere in campo strumenti e professionalità all’altezza, requisiti che i segretari – conclude Moscatt – possono decisamente vantare”.
Sull’intera categoria in rivolta contro l’ipotesi di riforma targata Matteo Renzi e Marianna Madia, interviene Nino Bosco, deputato di Nuovo Centrodestra. 
“Merito e legalità si rispettano non si rottamano. I segretari comunali – é bene sottolinearlo – vincitori di concorso pubblico, rappresentano professionalità e merito, oltre che un´utilissima risorsa per la macchina amministrativa. Sono un presidio vero e riconosciuto per la legalità´. Questo ci ha spinto ad abbracciare in Piazza Montecitorio la loro protesta contro l'albo unico previsto dalla riforma della PA, insieme al presidente dei deputati del Nuovo Centrodestra, Nunzia De Girolamo e ai vice capogruppo Dorina Bianchi e Sergio Pizzolante. Per noi questa battaglia è una red line invalicabile”.

L'Assemblea sindacale nella sala del Garante della Privacy

Un momento dell'Assemblea sindacale 
Come previsto, contemporaneamente alla manifestazione in Piazza Montecitorio, all'interno della sala del Garante della Privacy si è svolta un'Assemblea sindacale, con la partecipazione di numerosi Senatori e Deputati che hanno voluto far sentire la loro stima ed apprezzamento ai Segretari comunali per il lavoro svolto quotidianamente al servizio degli enti locali.
Molti dei parlamentari intervenuti hanno ricordato la loro esperienza amministrativa all'interno dei comuni, ammettendo che senza il costante ed autorevole contributo dei Segretari comunali non sarebbero stati in grado di svolgere il proprio ruolo in modo adeguato.
Tutti i parlamentari presenti hanno garantito ai Segretari il loro personale impegno in sede parlamentare sia in merito al DDL di riforma della PA, con il quale si intende appartare modifiche alla disciplina dei Dirigenti locali e dei Segretari comunali, sia in merito alla previsione dell'art. 10 del DL 90/2014 di abolizione dei diritti di rogito.
Si vedano i post con i comunicati delle dichiarazioni di alcuni dei parlamentari intervenuti:




Astorre (PD): Non si snaturi funzione segretari comunali

"I segretari comunali sono da sempre garanti della legalità e del controllo dei processi amministrativi, un valido supporto per sindaci e amministratori locali. L'idea che la loro scelta sia demandata alla politica e non più alla selezione di un apposito albo altamente qualificato ne snatura la figura e ne svilisce il ruolo. Ho portato ai segretari, che oggi stanno manifestando a Montecitorio, la mia solidarietà e il mio sostegno, convinto che la loro professionalità sia baluardo di legalità e controllo al servizio del bene comune". Lo dichiara in una nota il senatore del Pd Bruno Astorre, che si è dichiarato al fianco dei Segretari comunali, garanti della legalità negli enti locali.

Iniziata la manifestazione unitaria

Oggi a Roma giornata intensa per i Segretari comunali

Oggi a Roma saranno moltissimi i Segretari comunali, provenienti da tutta Italia, che si ritroveranno per aderire alla manifestazione unitaria organizzata da UNSCP, UNADIS e DICCAP si svolgerà il 10 luglio a Roma, dalle ore 9.30 e fino alle 14.00, con le seguenti modalità:

direttamente dinnanzi alla Camera dei Deputati nella Piazza di Montecitorio avrà luogo la Manifestazione stanziale
e contemporaneamente
nella adiacente Sala del Garante (Piazza Montecitorio 123/A) si svolgeranno gli interventi di numerosi Parlamentari ed esponenti delle Istituzioni e del mondo della cultura.

Successivamente alle 15,00 è prevista l'audizione presso la Commissione Affari Costituzionali della Camera del Segretario Nazionale dell'Unione, Alfredo Ricciardi, nell'ambito dell' indagine conoscitiva nell'ambito dell'esame del disegno di legge n. 2486 Governo di conversione in legge del decreto-legge n. 90 del 2014 recante «misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari».

Il Consiglio Regionale delle Marche approva una risoluzione sulla rivalutazione del ruolo del Segretario comunale

Il Consiglio Regionale delle Marche ha approvato nella seduta del 24 giugno una risoluzione con la quale "impegna il Presidente della Giunta Regionale ad intervenire, presso il Governo nazionale, per la rivalutazione del ruolo e della posizione del Segretario comunale anche nella veste di Direttore dell'Ente locale, nella necessaria ed urgente razionalizzazione della governance delle autonomie locali per garantire efficienza, trasparenza e certezza del diritto per i cittadini".
L'Assemblea legislativa delle Marche è giunta a tale conclusione dopo aver premesso che:
  • la figura ed il ruolo del Segretario comunale (e provinciale) sono stati profondamente "rivoluzionati" nel 1997, con la cosiddetta legge "Bassanini" che, con una norma innovativa ed audace, ha voluto "sradicare" il suo incardinamento storico nella burocrazia ministeriale degli interni (funzione che lo rendeva "superpartes" garante della legittimità degli atti e dell'attività dell'Ente locale) per collocarlo, di fatto e di diritto, "sul mercato", inserito in un Albo autonomo ed autogestito; 
  • il Segretario è diventato l'unica figura dirigenziale pubblica a perdere la garanzia del "posto sicuro" ed a doversi misurare con la richiesta, la selezione e la competizione severa attraverso la richiesta dei Sindaci dai quali dipende, esclusivamente, la sua permanenza al servizio dell'Ente (spoil system); 
  • in tal modo il suo ruolo ha sempre più assunto la caratteristica del manager, ovvero il vertice della piramide organizzativa dell'Ente locale al punto più alto di sintesi, coordinamento, mediazione tra i ruoli apicali, tra essi e il personale, tra essi, il Sindaco e gli Amministratori; 
  • tale nuova "mission" di servizio ha imposto al Segretario di riqualificarsi, ben oltre il vecchio ruolo di garante, interprete del diritto e della regolarità giuridica degli atti, formandosi in maniera "dirigenziale" sulla gestione economica e lo sviluppo dell'Ente, sull'organizzazione della "macchina dell'Ente", sull'efficacia, l'efficienza e la qualità dei servizi, sul reperimento delle risorse, nel controllo di gestione, nella valutazione delle risorse umane, sui servizi da gestire in forma associata e sui rapporti pubblico-privato, sul ruolo dell'Ente locale nel sistema delle autonomie; 
  • tra tutte le figure dirigenziali della pubblica amministrazione è senza dubbio quella che è stata sollecitata al cambiamento più rapido e profondo: anche l'accesso alla carriera è disciplinato da un corso concorso con prove di tipo "manageriale" (anche lingua ed informatica) e il passaggio di fascia non avviene più automaticamente; 
  • la nuova organizzazione della governance delle autonomie locali, anche e soprattutto nella direzione della razionalizzazione e della spending review necessaria, non può prescindere dal ruolo centrale del Segretario/Direttore. 

mercoledì 9 luglio 2014

Il 10 in Conferenza Stato-Città anche le disposizioni sulle Centrali Uniche di Committenza

In un precedente post abbiamo dato notizia che il 10 luglio nella Conferenza Stato-città si discuterà di proroga ai termini per l'approvazione dei bilanci di previsione. Sarà assunta quindi una decisione sulla richiesta di proroga dei bilanci avanzata dall'ANCI.
Le disposizioni sulle Centrali Uniche di Committenza (legge 89/2014, che ha convertito il dl 66 sulla spending review) saranno oggetto di un ulteriore punto all'odg della Conferenza Stato-città di giovedì 10 luglio. Nel corso della Conferenza verrà definito un accordo in cui verrà chiarito che il governo si appresta a presentare un emendamento in cui si prorogano al prossimo anno i termini attualmente previsti, si fanno salve le attività compiute fino alla approvazione della norma e si invitano le amministrazioni e le istituzioni interessate e preposte a garantirne gli adempimenti, quali ad esempio il rilascio dei Codici identificativi gara.
Fonte: ANCI

Le audizioni di oggi 9/07 in Commissione Affari Costituzionali della Camera sul DL 90/2014


La Commissione Affari costituzionali, presso la Sala del Mappamondo, nell'ambito dell'indagine conoscitiva per l'esame del disegno di legge (C. 2486) di conversione del decreto-legge n. 90 del 2014 misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari, ha svolto oggi 9 luglio le seguenti audizioni:
Ore 14.00 Audizione di esperti;
Ore 14.45 Audizione di rappresentanti dell'Autorità di regolazione dei trasporti e dell'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico;
Ore 15.15 Audizione del Sindaco di Catania, Enzo Bianco, del sindaco di Lecce, Paolo Perrone e del sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca.
Qui la registrazione video.
Per le audizioni di ieri in Commissione Affari Costituzionali della Camera sul DL 90/2014 è possibile cliccare il presente link.

Giornata formativa gratuita a Rocca di Papa su trasparenza ed anticorruzione

La collega di Rocca di Papa, Stefania Panzironi, organizza per il giorno 11 Luglio una Giornata di Formazione a livello specifico indirizzata ai Segretari Comunali, ai Responsabili della Prevenzione, ai Referenti, ai componenti degli Organismi di controllo, ai dirigenti e/o Responsabili di Aree e Settori, e ai funzionari sul tema TRASPARENZA, ETICA E PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE - PROFILI DI RESPONSABILITÀ’ - NUOVE PROSPETTIVE PER I CONTROLLI.
Il docente è il Dott. Ermanno Granelli - Consigliere della Corte dei Conti, già Vice Commissario Vicario anticorruzione fino alla soppressione dell’ufficio dell’Alto Commissariato. L’incontro si terrà presso l’aula consiliare del Comune di Rocca di Papa (c.so Costituente 26). 
La partecipazione è gratuita ed è aperta anche a Segretari Comunali, Dirigenti e Funzionari di Comuni limitrofi.

Guida per gli amministratori locali. Una "cassetta degli attrezzi" per il governo del territorio

Cittalia (Fondazione ANCI ricerche) e Anci Lazio hanno pubblicato la Guida per gli amministratori locali per supportare e favorire il corretto esercizio delle funzioni pubbliche nell'amministrazione del territorio. Il testo, che comprende le novità introdotte con la legge Delrio n. 56/2014 su Comuni, Città metropolitane, province, Unioni e fusioni di Comuni, si pone come utile strumento di analisi dei principali aspetti del governo locale e fornisce un quadro d'insieme sulle competenze, sulla composizione, sull'organizzazione interna e sulle responsabilità dell'Ente locale e del personale con un focus sulle regole in materia di trasparenza e anticorruzione.

Il manuale, rivolto a tutti gli amministratori soprattutto a quelli che si affacciano per la prima volta all'esperienza del governo locale, intende fornire le principali conoscenze tecniche e giuridiche per amministrare al meglio la città che si trova ad affrontare una fase di profondi cambiamenti istituzionali.

Con la legge Delrio difatti ha preso il via la riforma del sistema di governo locale costruita sui Comuni come enti direttamente rappresentativi che danno vita ad istituzioni di secondo livello (le nuove Province e le Città metropolitane) e a rinnovate Unioni di Comuni a base associativa. Un processo che pone gli oltre 50mila amministratori locali tra sindaci, vicesindaci, assessori e consiglieri, dinnanzi a nuove sfide che, se adeguatamente affrontate, offrono grandi opportunità per lo sviluppo e il rilancio del territorio. Le città metropolitane possono mettere a disposizione del Paese istituzioni simili per dimensioni, poteri e funzioni a quelle già da tempo esistenti in altri contesti nazionali, così come le nuove Province che hanno le potenzialità per andare oltre le funzioni assunte dai vecchi enti. Il testo si chiude con un capitolo dedicato alla finanza locale affrontando i temi collegati all'ordinamento contabile, al bilancio, al patto di stabilità e alla programmazione economica e finanziaria oltreché alle entrate tributarie e ai trasferimenti.

Qui il link alla notizia sul sito di Cittalia.

Qui è possibile scaricare la guida integrale.

La consultazione della guida la consiglio vivamente, avendo personalmente collaborato alla redazione della stessa con Carlo Garofani (che è stato componente dell’Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli Enti locali istituito presso il Ministero dell’Interno e vice direttore vicario della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Localeed Oscar Gaspari (ricercatore associato ISSIRFA-CNR, svolge ricerche di storia istituzionale sui rapporti tra Stato, governo, amministrazione nazionale ed Enti e comunità locali dalla fine dell’800 ad oggi). 

Le audizioni di ieri in Commissione Affari Costituzionali della Camera sul DL 90/2014

La Commissione Affari costituzionali, presso la Sala del Mappamondo, nell'ambito dell'indagine conoscitiva per l'esame del disegno di legge (C. 2486) di conversione del decreto-legge n. 90 del 2014 misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari, ha svolto ieri le seguenti audizioni:
ore 9.30 il Presidente del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, Giorgio Giovannini,
ore 10 rappresentati dell'Associazione unitaria degli avvocati e procuratori dello Stato (AUAPS), dell'Associazione nazionale degli avvocati e procuratori dello Stato (ANAPS), dell'Associazione nazionale avvocati INPS e INAIL e dell'Associazione degli avvocati dell'INAIL (FLEPAR),
ore 13.45 il Presidente Comitato nazionale XXVII ottobre vincitori ed idonei di concorsi pubblici non assunti, Alessio Mercanti,
ore 14.00 rappresentanti di Unioncamere e Confprofessioni,
ore 14.15 audizione di esperti
ore 14.30 rappresentanti di R.ETE. imprese Italia,
ore 14.45 rappresentanti della Conferenza dei Rettori delle Università italiane.
Qui, inoltre, il link al documento consegnato da Unioncamere.

Organo di revisione economico-finanziaria delle unioni di comuni. I chiarimenti del Ministero dell'Interno

Il Ministero dell'Interno, con circolare FL 12/2014 del 3 luglio, ha fornito chiarimenti in merito alle disposizioni di cui all'articolo 234, comma 3-bis, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, relative all'organo di revisione economico finanziaria delle unioni di comuni che esercitano tutte le funzioni fondamentali dei comuni membri, e alla luce delle intervenute disposizioni di cui all'articolo 1, comma 110, lett. c) della legge 7 aprile 2014, n. 56, in materia di svolgimento in forma associata da parte delle unioni di comuni delle funzioni dell'organo di revisione.
Qui il link alla Circolare F.L. 12/2014.

martedì 8 luglio 2014

Comuni, doppia proroga in arrivo: bilanci e centrali uniche

Novità in arrivo per i Comuni italiani: dopo il grande caos che ha attraversato le settimane calde della Tasi, pare che il governo sia orientato a concedere due proroghe fondamentali per la gestione degli enti nei prossimi mesi. Destinatari del provvedimento, bilanci comunali e centrali uniche di committenza: proprio le due tagliole che sembravano pronte ad abbattersi sulle amministrazioni locali, potrebbero vedere prorogato il proprio termine.
Questo l'inizio dell'articolo pubblicato sul sito leggioggi.it, che può essere letto integralmente al seguente link.
In argomento si vedano anche i precedenti post:



Arrivano le indicazioni applicative dell'UNSCP sull'abrogazione dei diritti di rogito

La Segreteria Nazionale dell'Unione Nazionale Segretari comunali e provinciali ha predisposto una lettera che verrà inviata ai Comuni ed alle Province in merito all'abrogazione dei diritti di rogito, disposta con l'art. 10 del DL. 90/2014.

Con la nota si forniscono ai Segretari ed agli Enti alcune indicazioni in attesa delle decisioni che il Parlamento assumerà in fase di conversione e delle conseguenti azioni che questo Sindacato adotterà per difendere i legittimi interessi della categoria rappresentata.
La nota integrale sul blog l'Unione comunica al seguente link.

Enti territoriali: come costituirsi in giudizio in forma corretta (Cons. St. n. 2518/2014)

La sentenza 16 maggio 2014, n. 2518 del Consiglio di Stato (sezione V) merita particolare evidenza in ordine alla tematica trattata e, segnatamente, la forma della costituzione in giudizio degli Enti territoriali, in riferimento all'autonomia statutaria e organizzativa, in seguito alla riforma del Titolo V della Costituzione.
La citata sentenza è commentata sul sito Altalex.com da Angelo Marzocchella.

Centrali uniche di committenza: un parere della Corte dei Conti sez. regionale di controllo per la Regione Piemonte (n. 144/2014)

La Corte dei Conti sez. regionale di controllo per la Regione Piemonte con deliberazione n. 144/2014 ha espresso il proprio parere in merito all'interpretazione dell'art. 33, c. 3 bis, del d.lgs. 12 aprile 2006 n. 163, come riformulato dal decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito in legge 23 giugno 2014, n. 89

In assenza di deroghe legislative, si ritiene che i comuni non capoluogo di provincia non possano procedere ad acquisire autonomamente neppure lavori, servizi e forniture d'importo inferiore ad euro 40.000 mediante affidamento diretto, poiché la nuova disposizione di finanza pubblica di cui all'art. 9, c. 4, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito in legge 23 giugno 2014, n. 89, che ha novellato il c. 3-bis dell'art. 33 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici), assume nell'ordinamento carattere di specialità, e quindi di prevalenza, rispetto alla norma generale di cui all'art. 125, commi 8 e 11, dello stesso Codice. 

Il personale nel DL 90/2014

Sono molte e di grande rilievo le disposizioni del DL n. 90/2014, “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari”, che impattano sul personale delle PA.
In un articolo di Arturo Bianco una panoramica degli istituti coinvolti dalla riforma.

Il 10 luglio nella Conferenza Stato-città la decisione sulla richiesta di proroga dei bilanci avanzata dall'ANCI

Come scritto in un precedente post, l’ANCI ha chiesto formalmente al governo il rinvio al 15 settembre dei termini di approvazione dei bilanci di previsione 2014, attualmente fissati al 31 luglio. La decisione sulla richiesta dell'associazione sarà presa nel corso della conferenza Stato-città, convocata per giovedì 10 luglio.

Manfredonia, Segretario comunale in funzione di notaio pubblico? Verso lo stop

Manfredonia – “L’UTILIZZAZIONE del Segretario Comunale, in funzione di notaio pubblico per il rogito degli atti in cui l’Amministrazione è parte, è molto gradita da parte delle amministrazioni e dai privati sia per esigenze di celerità sia per i costi ridottissimi che sostengono i cittadini o le imprese rispetto alle competenze notarili. Difficilmente questa attività continuerà ad essere svolta: non siamo infatti in presenza di un ‘dovere d’ufficio’ a carico del Segretario comunale o del suo Vice. L’articolo 97, comma 4, lettera c) del decreto legislativo 267/2000 si limita infatti a dire che il Segretario comunale ‘può rogare’ e non ‘deve rogare’ contratti e atti in cui l’Ente è parte”. E’ parte di una missiva inviata ai dirigenti di settore, ai titolari delle P.O., ai Capi servizio, ai Capi U.O.C., al servizio legale, e p.c. al sindaco, agli assessori, all’OIV, al Collegio dei Revisori, del Comune di Manfredonia dal segretario generale Giovanni F. Fiorentino.
La nota, in data 2 luglio 2014, segue le disposizioni del Decreto legge 24 luglio 2014, n.90, ‘Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari‘, pubblicato sulla GU n.144 del 24.06.2014.
Tra l’altro, con il citato D.L., “si sblocca la mobilità volontaria dei dipendenti eliminando l’assenso dell’amministrazione di provenienza e si prevede quella d’ufficio – entro il limite dei 50 km – per bilanciare le carenze di organico tra le varie amministrazioni (art.4). Stop agli incarichi dirigenziali a chi è già pensionato (art.6).
“In ultimo – scrive al termina della nota il segretario generale del Comune di Manfredonia – la norma che farà felice una moltitudine di conoscenti: – Abrogazione dei diritti di rogito dei Segretari comunali e dell’incentivazione ai dirigenti pubblici per la realizzazione di opere pubbliche e l’adozione di strumenti urbanistici; a queste due misure di contenimento della spesa e di limitazione dei compensi che possono essere erogati a soggetti con incarichi di vertice nelle PA, si aggiunge il taglio degli incentivi per gli avvocati dirigenti”.
“L’articolo 10 del DL 90/2014 abroga la possibilità per i Segretari comunali di percepire compensi per le attività di rogito che svolgono per conto dei propri enti”. Si ricorda come la misura di tale compenso “era fissata ad un massimo di un terzo del proprio monte salari e che i segretari potevano ricevere queste somme fino al tetto del 30% del proprio stipendio annuale. Tale beneficio si estendeva anche ai vicesegretari. Sulla base delle nuove regole tutto il ricavato va agli Enti”.

Riforma PA: è modernità sostituire la nomina politica alla laurea?

Riforma PA: è modernità sostituire la nomina politica alla laurea?

E' questa la domanda a cui risponde Luigi Oliveri con un editoriale pubblicato su leggioggi.it, visionabile a questo link.