Pubblicato un interessante articolo sul Foglio di ieri dal titolo L'Anticorruzione dell'Anticorruzione di Maroni a che serve? Mah nel quale si illustrano i contenuti della relazione redatta dall'Arac (Agenzia regionale anticorruzione della Lombardia). L'agenzia è stata costituita con legge regionale nell'anno 2016, nonostante i dubbi del Presidente ANAC Cantone. Secondo il giornalista la relazione dell'Arac "si riduce a un semplice concetto: ci date più soldi per controllare i controllori?" (simpatico che i controllori lo devono fare senza ulteriori oneri per la finanza pubblica, secondo le previsioni della L. 190/2012).
L'articolo che suggerisco vivamente di leggere (mi ha strappato un sorriso anche alla fine di un'intensa giornata di lavoro) mostra tutte le assurdità del sistema attuale, che ha realizzato ormai un mostro di amministrazione pubblica concentrata prevalentemente su una miriade di controlli, piuttosto che nel suo primario fine che è, bello ogni tanto ricordarlo, fornire servizi ai cittadini e non riempire moduli, tabelle, questionari e simili per l'autorità deputata al controllo di turno. Adempimenti che sottraggono moltissimo tempo ed il più delle volte si riferiscono a dati ed informazioni già disponibili in altre tabelle, moduli o questionari già redatti, perchè richiesti da altra normativa o autorità di controllo.
L'Anticorruzione al quadrato è dimostrazione eloquente di ciò!