No War - Palazzo Savelli sede del Comune di Rocca Priora (Roma)

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venerdì 30 gennaio 2015

C'era una volta la Gazzetta Ufficiale: con un tweet la Madia annuncia la circolare sulla ricollocazione del personale delle province


Si veda in argomento anche il successivo post  Province: il testo della circolare n. 1/2015 dei Ministri Madia e Lanzetta sul personale delle province e delle città metropolitane.

Attestazioni sull'adempimento degli obblighi di trasparenza: modelli ANAC da compilare e pubblicare entro il 31 gennaio 2015 (Del. n. 148/2014)

Ai sensi della legge 6 novembre 2012, n. 190, e del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (di seguito A.N.AC.) controlla l’esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente. 

Ai sensi dell’art. 14, co. 4, lett. g), del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, agli Organismi Indipendenti di Valutazione (OIV) spetta il compito di promuovere e attestare l’assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e all’integrità da parte delle amministrazioni e degli enti. 

Allo scopo di verificare l’effettiva pubblicazione dei dati previsti dalla normativa vigente per l’anno 2014, il Consiglio dell’Autorità ha deciso di richiedere agli Organismi Indipendenti di Valutazione (OIV) o strutture con funzioni analoghe delle pubbliche amministrazioni di attestare al 31.12.2014 l’assolvimento di specifiche categorie di obblighi di pubblicazione. 
L'ANAC con deliberazione n. 148 del 3 dicembre 2014 ha fornito indicazioni per la predisposizione delle attestazioni da parte degli OIV, o strutture con funzioni analoghe, e illustra le attività di vigilanza e controllo che l’Autorità intende effettuare a partire dall’analisi degli esiti delle predette attestazioni.
Le attestazioni degli OIV, o di altra struttura con funzioni analoghe, riferite all’anno 2014, da predisporre utilizzando il modello contenuto nell’Allegato 2 e complete della griglia di rilevazione e della scheda di sintesi, dovranno essere pubblicate nella sezione “Amministrazione trasparente”, sotto-sezione di primo livello “Disposizioni generali”, sotto-sezione di secondo livello “Attestazioni OIV o di struttura analoga” entro il 31 gennaio 2015. La pubblicazione compete al responsabile della trasparenza.
Allo scopo l'Autorità ha fornito i seguenti modelli da utilizzare:
  • Griglia di rilevazione al 31 dicembre 2014 (allegato 1);
  • Documento di attestazione (allegato 2);
  • la Scheda di sintesi sulla rilevazione degli OIV o delle altre strutture con funzioni analoghe, (allegato 3);
  • Criteri di compilazione della griglia di rilevazione (allegato 4).
La Griglia di rilevazione al 31 dicembre 2014, il Documento di attestazione e la Scheda di sintesi non dovranno essere trasmessi all’A.N.AC. ma solamente pubblicati nella sezione “Amministrazione trasparente” come sopra indicato. Per effettuare le proprie verifiche l’Autorità si riserva di definire le modalità di acquisizione dei predetti documenti.

Province: il testo della circolare n. 1/2015 dei Ministri Madia e Lanzetta sul personale delle province e delle città metropolitane

Pubblicata sul sito della Funzione pubblica il testo della circolare firmata questa mattina dai Ministri Madia e Lanzetta relativa ai dipendenti delle province e delle città metropolitane (n.1/2015).

giovedì 29 gennaio 2015

FAQ dell'ANCI in tema di Centrali uniche di committenza

In un precedente post dal titolo Centrali uniche di committenza: una guida ed uno schema di convenzione predisposti dall'ANCI abbiamo segnalato che l'Ufficio Lavori Pubblici, Edilizia, Urbanistica dell'ANCI ha predisposto uno Schema di convenzione per gestione associata delle acquisizioni di beni, servizi e lavori in attuazione di accordo tra Comuni non capoluogo in base all’art. 33, comma 3-bis del d.lgs. n. 163/2006 (come riformulato dall’art. 9, comma 4 del d.l. n. 66/2014 conv. in l. n. 89/2014).

Sono state pubblicate ora sul sito ANCI le FAQ elaborate dall’Ufficio Lavori pubblici, Urbanistica Anci, in materia di Centrali di committenza.

Qui il link alle Faq.
Si ricorda che in altro post Centrali uniche di committenza ed esercizio associato delle funzioni fondamentali... in arrivo la proroga? abbiamo segnalato la possibilità che l'obbligo di acquisti tramite centrali uniche di committenza sia prorogato.

Prorogato il termine per la presentazione dei subemendamenti agli emendamenti del relatore Pagliari al DDL 1577 di riorganizzazione della PA

Dopo aver presentato in data 25.11.2014 l'emendamento interamente sostitutivo dell'art. 8 in tema di Camere di commercio, nelle sedute del 16.01.2015 e del 20.01.2015 della Commissione Affari Costituzionali del Senato, il relatore PAGLIARI (PD), ha presentato i propri emendamenti al DDL AS 1577 di riorganizzazione della pubblica amministrazione. Ricordiamo che uno di questi prevede il mantenimento dei direttori generali.

Il termine per la presentazione di subemendamenti, da parte dei senatori, agli emendamenti del relatore presentati era stato fissato per le ore 13 di giovedì 29 gennaio. 
Il predetto termine è stato ora prorogato a martedì 3 febbraio alle ore 13,00.

mercoledì 28 gennaio 2015

Con l'abolizione dei segretari meno presidi di legittimità per l'operato degli enti locali

L'eliminazione dall'ordinamento di una simile figura chiave apre seri interrogativi circa il presidio di legittimità nel sistema amministrativo locale, con rilevanti conseguenze anche per il sottile rapporto dialettico che spesso sorge tra la tecnostruttura e gli amministratori dell'Ente locale, sia per quanto riguarda gli strumenti della programmazione e le grandi scelte strategiche, sia per il disimpegno dell'ordinaria gestione amministrativa, che mette quotidianamente in rapporto l'Ente pubblico con i cittadini sul territorio.
Sono le conclusioni cui giunge Michele Nico nel suo articolo pubblicato dal Sole24Ore dal titolo Con l'abolizione dei segretari meno presidi di legittimità per l'operato degli enti locali.
In merito alla proposta di abolizione dei Segretari comunali si vedano i precedenti post:

Centrali uniche di committenza ed esercizio associato delle funzioni fondamentali... in arrivo la proroga?

In un precedente post dal titolo Inizia alla Camera l'esame del DL. 192/2014 (cd "milleproroghe") avevo espresso la mia personale previsione in merito alla conversione del DL 192/2014. Avevo scritto testualmente "La mia personale previsione è che nel corso dell'esame della legge di conversione le disposizioni soggette a proroga verranno notevolmente ampliate rispetto a quelle originarie".

Il panorama che si va delineando ad oggi pare confermare la previsione, fatta principalmente con riferimento alle centrali uniche di committenza ed all'obbligatoria gestione associata delle funzioni fondamentali.
In merito alle centrali uniche di committenza sono stati presentati emendamenti bipartisan alla legge di conversione del milleproroghe al fine di differire l'obbligo per i comuni non capoluogo di provincia di affidare contratti di fornitura e servizi mediante centrali uniche di committenza.
Per quel che riguarda le gestioni associate delle funzioni fondamentali, dopo l'invito alla diffida da parte del ministero dell'Interno, in sede di Conferenza Stato Città, dopo aver ipotizzato percorsi condivisi per l'implementazione della riforma, la Conferenza Stato-città ha registrato positivamente un’ipotesi di differimento dei termini attualmente previsti. La stampa parla di un differimento all'anno 2016. D'altra parte ad oggi comprendere quali sono le funzioni fondamentali da gestire in forma associata è operazione che nessuno è riuscito a definire in modo chiaro ed incontrovertibile.
Non rimane che attendere le presumibili proroghe che verranno concesse con il "consueto" ritardo.

Su questo blog in merito al cd "milleproroghe" si vedano i precedenti post:

Armonizzazione contabile, sul portale Ifel il servizio di assistenza per i comuni

Per favorire la concreta applicazione dell’armonizzazione dei sistemi contabili, nonché la migliore padronanza delle tecniche di gestione da parte degli operatori e degli amministratori locali coinvolti, Ifel, nell’ambito dell’attività di supporto ai Comuni, ha attivato un servizio di assistenza e formazione al quale si potranno rivolgere gli Enti locali per avere chiarimenti sul funzionamento e sulle regole previste dalla riforma contabile.
Il servizio, è attivo da lunedì 26 gennaio ed accessibile dal presente link , si articola in diverse attività.
Per ciascun ambito tematico individuato (la riclassificazione del bilancio e le sue variazioni alla luce del nuovo sistema contabile; il principio di programmazione: Dup, Peg e altri documenti contabili; il principio di competenza finanziaria potenziata, il fondo pluriennale vincolato e le spese di personale; il riaccertamento straordinario dei residui; il fondo crediti dubbia esigibilità), è disponibile un video in cui vengono presentati gli elementi salienti di ciascuno, e ne vengono rappresentati gli aspetti più significativi, nonché le criticità che si potrebbero incontrare nell’applicazione del principio stesso. Tali video sono corredati da slide, scaricabili dal sito.
Inoltre, per ciascun ambito tematico sarà possibile inviare il proprio quesito, ai più significativi dei quali verrà data risposta dai nostri esperti nel corso dei webinar in programma. La partecipazione al webinar è gratuita e riservata, in via prioritaria, al personale di Comuni e Unioni di Comuni. In via residuale, potrà essere consentita la partecipazione di altri soggetti. Nel corso del webinar sarà, altresì, possibile interagire con il docente per richiedere ulteriori chiarimenti o segnalare nuove problematiche relativamente ai temi trattati. Tutti i webinar saranno disponibili in chiaro, successivamente alla data di realizzazione.
I quesiti trattati nel corso dei webinar, inoltre, costituiranno l’oggetto delle Faq, alle quali è dedicata una apposita pagina sul sito della Fondazione nella sezione “Riforma della contabilità”.
Si ricorda, inoltre, che è in corso di attuazione su tutto il territorio nazionale il programma di formazione istituzionale, finalizzato anch’esso alla diffusione dei principi e delle tecniche di gestione della riforma della contabilità. Il programma e le edizioni da realizzare sono consultabili sul portale ARCONET della Ragioneria generale dello Stato, nonché sul canale della formazione della Fondazione IFEL
Per maggiori informazioni sull’attività di assistenza e formazione è possibile inviare una mail all’indirizzo assistenzaarmonizzazione@fondazioneifel.it.
Fonte: ANCI Lombardia
In argomento su questo blog si veda anche il precedente post IFEL pubblica “L'armonizzazione dei sistemi contabili. Verso l'attuazione della riforma”.

lunedì 26 gennaio 2015

Riforma PA: prese tre cantonate sull’anticorruzione

Gli emendamenti del relatore al ddl Madia di riforma della pubblica amministrazione rischiano di mettere in imbarazzo il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone. Gli interventi previsti, infatti, attaccano alcuni capisaldi della lotta alla corruzione. Confermata l’abolizione dei segretari comunali, responsabili anticorruzione degli enti locali, ripristinata la figura del direttore generale, scelto con criteri meramente politici ed esentati i politici da responsabilità amministrativo-contabile.
E' questo l'abstract dell'articolo di Luciano Catania, pubblicato dalla rivista LeggiOggi.it, dal titolo Riforma PA: prese tre cantonate sull’anticorruzione.
In argomento su questo blog, nella sezione DDL 1577 di riorganizzazione della PA, si vedano tra gli altri i seguenti post:

La contrattazione collettiva decentrata integrativa nel 2015

Le amministrazioni devono assumere come un priorità la definizione del contratto collettivo decentrato integrativo del 2015; tale indicazione acquista un rilievo ancora maggiore negli enti in cui i contratti collettivi decentrati sono stati stipulati prima del 15 novembre 2009 e non sono stati adeguati alle previsioni della legge cd Brunetta.
Alla base di tale indicazione vi sono i dubbi di legittimità sulla erogazione delle indennità corrisposte a partire dallo 1.1.2013 nelle regioni e negli enti locali in cui non sono stati adeguati alle novità contenute nel DLgs n. 150/2009 i contratti decentrati. Ed ancora, siamo dinanzi ad una opportunità che si apre a seguito dell’allentamento dei vincoli dettati al trattamento economico individuale ed al fondo per la contrattazione decentrata dalla legge n. 190/2014, cd di stabilità 2015.
Inizia così l'articolo di Arturo Bianco dal titolo La contrattazione collettiva decentrata integrativa nel 2015.

Pubblicato in Gazzetta il DL 4/2015 "Misure urgenti in materia di esenzione IMU"


I contribuenti dei comuni non esenti devono provvedere al pagamento entro il 10 febbraio.
Nella Gazzetta di sabato 24 gennaio è stato pubblicato il DL n. 4/2015 "Misure urgenti in materia di esenzione IMU" (GU Serie Generale n.19).

Le stabilizzazioni dopo la legge di stabilità 2015

Con la limitazione per gli anni 2015 e 2016 della possibilità di effettuare assunzioni solamente ai vincitori dei concorsi conclusi entro la fine del 2014 e al personale collocato in mobilità obbligatoria dalle province, viene messa in discussione la possibilità di effettuare stabilizzazioni di personale precario. Tali effetti si producono in particolare per le stabilizzazioni disposte dal DL n. 101/2013: il termine per la conclusione è infatti fissato al 31 dicembre 2016. Per queste ragioni il comma 426 della legge di stabilità 2015, legge n. 190/2014, dispone la proroga alla fine del 2018 delle disposizioni contenute in tale provvedimento. Per cui si allungano i termini per la stabilizzazione dei precari sulla base del sistema transitorio previsto da questa disposizione. Non vi sono modifiche alle regole dettate dall’articolo 35 del DLgs n. 165/2001 in questa materia in quanto tale norma non ha una durata limitata, ma è una norma a regime.
Inizia così l'articolo di Arturo Bianco dal titolo Le stabilizzazioni dopo la legge di stabilità 2015 che esamina gli effetti delle norme sulla limitazione delle assunzioni, contenute nella L. 190/2014 (cd Legge di Stabilità), sulle stabilizzazioni dei lavoratori precari.
Sulla legge di stabilità su questo blog si vedano:

Grave lutto per la collega Mara Romano

Nella mattinata di oggi Mauro Andreone mi ha comunicato la scomparsa del padre della collega e cara amica Mara Romano.
A Mara esprimo sentite condoglianze per la grave perdita a nome mio personale e di tutti i colleghi della Regione Lazio.

Quote rosa in Giunta comunale: 1.182 comuni non rispettano la legge Delrio

Nel precedente post La percentuale di "quote rosa" nelle Giunte comunali prevista dalla legge Delrio ha valore cogente e precettivo (TAR Calabria sent. n. 1, 2, 3 e 4 del 2015) abbiamo riportato le recenti decisioni del giudice amministrativo calabrese che ha annullato i provvedimenti di nomina degli esecutivi di quattro comuni, per aver disatteso gli obblighi relativi alle pari opportunità nella composizione delle giunte comunali imposti dalla L. n. 56/2014.

Edilizia privata: entro il 16 febbraio i comuni devono modificare ed aggiornare la modulistica

Sul sito della Fondazione Logos PA si segnala che il Dipartimento della Funzione Pubblica, il 14 gennaio 2015, ha comunicato alle Regioni e agli Enti Locali di provvedere ad adeguare la modulistica in uso inerente i nuovi moduli unificati e semplificati per la comunicazione di inizio lavori (CIL) e per la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per gli interventi di edilizia libera. Si ricorda che i suddetti moduli derivano da un Accordo sancito il 18 dicembre, in sede di Conferenza Unificata tra Governo, Regioni, Comuni, Città metropolitane e Province, per tanto i moduli sono stati adeguati alle novità introdotte dal decreto c.d. "Sblocca Italia" in maniera tale da rendere più semplici gli adempimenti in materia per i cittadini e gli operatori economici. E' il 16 febbraio il termine ultimo entro il quale i Comuni dovranno aggiornare e sostituire la modulistica in uso con i nuovi moduli, e comunicare detto aggiornamento alla casella di posta indicata dal Dipartimento.
Per reperire i moduli in formato pdf e rtf si veda la pagina del presente comunicato del Dipartimento della Funzione Pubblica Al via l’attuazione dell’Agenda per la semplificazione 2015-2017 - I moduli CIL e CILA.


Sullo "Sblocca Italia" su questo blog si vedano anche i precedenti post:

Imu terreni, si paga il 10 febbraio per i contribuenti dei comuni non esenti

Dopo tanto penare, i terreni considerati “montani” dall'Istat diventano tali anche per il Fisco, ed escono dall'ambito di applicazione dell'Imu. Questa scelta vale anche per l'imposta del 2014, che quindi non si applica negli oltre 3.500 Comuni classificati come “montani” dall'istituto di statistica. Per gli altri, il nuovo appuntamento con l'imposta è fissato al 10 febbraio, perché la vecchia scadenza del 26 gennaio è stata resa impraticabile da un decreto presidenziale del Tar Lazio oltre che dall'inesorabile scorrere del tempo.
Per ulteriori approfondimenti sulle decisioni del Consiglio dei Ministri straordinario del 23 gennaio 2015 si veda l'articolo di G. Trovati Imu terreni, si paga il 10 febbraio.

domenica 25 gennaio 2015

La Madia sulla riforma della PA: spoils system della dirigenza pubblica contro la corruzione!

In un'intervista di Gianni Trovati apparsa questa mattina, 25 gennaio, sul quotidiano Il Sole24Ore a pag. 9, il Ministro della Funzione Pubblica Marianna Madia dichiara espressamente che sul DDL 1577 di riorganizzazione della pubblica amministrazione ci sarà una discussione parlamentare aperta che potrà condurre a modifiche del testo proposto.
Nella stessa intervista il Ministro spiega che con il sistema dello sistema spoils system dei dirigenti verrà creato un argine a tanti fenomeni, primo tra tutti quello della corruzione.
A prescindere dalle valutazioni in merito alla conformità costituzionale di tale idea, credo che a questo punto il Ministro ed il Parlamento dovrebbero necessariamente effettuare un passaggio che, a mio avviso "colpevolmente", non hanno fino ad ora effettuato. In Italia esiste un'Autorità Nazionale Anticorruzione che questo governo sta arricchendo di poteri. 
Perchè non procedere ad un'audizione del Presidente Cantone su questa idea di Amministrazione pubblica funzionale alla lotta alla corruzione? 
Il presidente Cantone, in altra audizione sulla riforma del codice degli appalti, ha avuto modo di esprimere il suo pensiero in merito ad alcune nomine nelle procedure di gare pubbliche. Lo stesso Cantone ha avuto modo di chiarire la sua posizione anche in merito all'idea di abolire i Segretari comunali.
Se uno degli scopi della riforma della PA è anche quello di arginare il fenomeno della corruzione, più che qualunque altra parola credo sia fondamentale ascolare il parere dell'Autorità Nazionale Anticorruzione.
Mi auguro che questo passaggio sia fatto al più presto. D'altra parte a cosa servirebbe un'Autorità Nazionale Anticorruzione se al momento di riscrivere le regole fondamentali sul funzionamento dell'Amministrazione pubblica, non si chiedesse il suo parere autorevole e sicuramente illuminato.
Di seguito uno stralcio delle dichiarazioni del Ministro Madia nell'intervista pubblicata questa mattina dal quotidiano Il Sole24Ore.
«Lo scopo della riforma è il rafforzamento dell’autonomia dei dirigenti – spiega al Sole 24 Ore il ministro della Funzione pubblica Maria Anna Madia – e se c’è bisogno di cambiamenti e miglioramenti perché l’obiettivo sia più certo li accoglieremo. Martedì scadono i termini per i sub-emendamenti, e vogliamo che la discussione parlamentare sia aperta come lo è stata qualche mese fa sul decreto sulla Pa: “sanatorie” o “colpi di spugna” non sono nelle nostre intenzioni».
Nell’ottica di Governo e maggioranza, insomma, la riforma dovrebbe precisare le responsabilità dei dirigenti per rafforzarne l’autonomia. «Tra il modello dello spoils system e quello della dirigenza di ruolo, entrambi legittimi, noi scegliamo il primo – spiega il ministro – perché siamo convinti che una dirigenza forte possa fare da argine a tanti fenomeni, a partire dalla corruzione. Per riuscirci bisogna dare ai dirigenti gli strumenti per dire di no alla politica quando serve».
Qui il link all'articolo integrale.
In argomento vedi anche il successivo post Lettera della Madia al Foglio: dirigenza pubblica di ruolo (e di qualità) per arginare la corruzione!