"A una settimana dal Consiglio dei ministri di venerdì scorso, non sono ancora approdati alla Gazzetta ufficiale i testi del decreto legge di riforma della pubblica amministrazione e di quello sulla competitività delle imprese. Il pacchetto era stato approvato dal Consiglio dei ministri tutto insieme, senza ulteriori specificazioni nel comunicato finale; ma subito era apparso chiaro - data l’avversione del Quirinale verso i provvedimenti omnibus - che sarebbe stato diviso quanto meno in due testi: Pa e semplificazioni da una parte, sviluppo e competitività dall’altra.
Anche i provvedimenti “spacchettati” però sono oggetto di un esame attento da parte della presidenza della Repubblica, alla quale comunque i testi sono effettivamente arrivati solo nelle ultime ore. Per quanto riguarda la pubblica amministrazione la versione finale non conterrà novità eclatanti, ma ci saranno piccoli ritocchi, mentre alcuni articoli all’ultimo momento potrebbero essere stralciati perché privi del carattere di urgenza".
E' questo l'inizio dell'articolo di Luca Cifoni pubblicato sul Messaggero.it dal titolo Pa, ritocchi alla riforma su magistrati e permessi sindacali.
Qui il link all'articolo.
Si veda in argomento il precedente post Riforma PA, le ultime bozze dei testi del DL e del DDL.