Inviata dall'UNSCP una nota alla Regione Friuli Venezia Giulia, all'Anci Friuli Venezia Giulia ed al Ministero dell'Interno sulla previsione contenuta nella legge di bilancio regionale riguardante la figura del Segretario comunale negli enti con popolazione inferiore a 3.000 abitanti.
Di seguito il testo della nota.
L’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali ha appreso con stupore che nella legge di bilancio della Regione Friuli Venezia Giulia è contenuta una disposizione in forza della quale “Fino al 30 giugno 2019, nei comuni della Regione fino a 3.000 abitanti, le funzioni di cui all’art. 97 del decreto legislativo 267/2000 possono essere assicurate da un dipendente di categoria D in possesso del titolo di studio previsto per l’accesso alla qualifica di segretario comunale a livello nazionale.”
Tale norma è incomprensibile ed inaccettabile, e costituisce una rottura dell’ordinamento nazionale in materia di Segretari.