Il 31 dicembre 2014 è scaduto il termine previsto dalla vigente normativa per la gestione associata delle funzioni fondamentali nei Comuni fino a 5mila abitanti (3mila negli enti che appartengono a Comunità montane), previsti dal lontano 2010 ma più volte modificati e prorogati.
Abbiamo avuto modo di segnalare in precedenza come l'obbligo di gestione associato sia stato in più occasioni criticato dal mondo delle autonomie, che anche qualche giorno fa hanno ribadito la richiesta di un ripensamento dell'intera disciplina.
Il Ministero dell'interno, Dipartimento degli Affari Interni e Territoriali, con nota prot. n. 323 ha in data 12 gennaio invitato le prefetture ad avviare la procedura normativa volta al commissariamento degli enti inadempienti, procedura che richiede prima una diffida, con un termine «adeguatamente ponderato», e successivamente, in caso di persistenza dell'inadempimento all'obbligo, il commissariamento.
Nella Conferenza Unificata di ieri Viminale e Anci hanno condiviso la necessità di collaborazione nel percorso di attuazione della normativa, registrando "positivamente un’ipotesi di differimento dei termini attualmente previsti".
Un gruppo di colleghi, che fanno parte di un Tavolo di lavoro istituito presso la Prefettura di Brescia sulle gestioni associate, hanno provato ad individuare le funzioni fondamentali da associare per essere in regola con l'obbligo normativo.
Sul sito dell'Associazione Vighenzi è pubblicato lo studio del citato Tavolo di lavoro volto ad individuare il contenuto delle funzioni fondamentali dei comuni, ai sensi dell’art.117, secondo comma lettera p) della Costituzione, stabilite dal legislatore con l’art. 19 del d.l. 95/2012 convertito in legge 125/2012, che ha modificato l’art. 14 del d.l. 78/2010 convertito in legge n. 122/2010.
Qui il link allo studio del Tavolo di lavoro istituito presso la Prefettura di Brescia sulle gestioni associate volto ad individuare le funzioni fondamentali.
In argomento i veda anche il precedente post Gestioni associate - Viminale e Anci, condivisa necessità collaborazione nel percorso attuazione.
Nella Conferenza Unificata di ieri Viminale e Anci hanno condiviso la necessità di collaborazione nel percorso di attuazione della normativa, registrando "positivamente un’ipotesi di differimento dei termini attualmente previsti".
Un gruppo di colleghi, che fanno parte di un Tavolo di lavoro istituito presso la Prefettura di Brescia sulle gestioni associate, hanno provato ad individuare le funzioni fondamentali da associare per essere in regola con l'obbligo normativo.
Sul sito dell'Associazione Vighenzi è pubblicato lo studio del citato Tavolo di lavoro volto ad individuare il contenuto delle funzioni fondamentali dei comuni, ai sensi dell’art.117, secondo comma lettera p) della Costituzione, stabilite dal legislatore con l’art. 19 del d.l. 95/2012 convertito in legge 125/2012, che ha modificato l’art. 14 del d.l. 78/2010 convertito in legge n. 122/2010.
Qui il link allo studio del Tavolo di lavoro istituito presso la Prefettura di Brescia sulle gestioni associate volto ad individuare le funzioni fondamentali.
In argomento i veda anche il precedente post Gestioni associate - Viminale e Anci, condivisa necessità collaborazione nel percorso attuazione.
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