La collega Sabrina Urbano ha segnalato la pubblicazione sul sito contabilita-pubblica.eu di un articolo di Salvatore Sfrecola dal titolo Segretari comunali presidio di legalità. Ma si vorrebbe abolirli.
Qui il link all'articolo integrale.
Sull'abolizione dei Segretari comunali contenuta nell'art. 9 si vedano, tra gli altri, i precedenti post:
- La Commissione Affari Costituzionali approva con moltissimi dubbi l'abolizione della figura del Segretario comunale;
- La relazione orale all'Aula del Senato del relatore Pagliari: sui Segretari comunali trovata soluzione di equilibrio;
- Intervento in Senato della Sen. Angelica Saggese (PD): l'abolizione tout court della figura dei segretari sarebbe priva di logica;
- Emendamenti al DDL 1577: per i Segretari comunali si propone di tutto, anche un "emendamento sogno o jolly";
- ANCI: condividiamo l'idea di non disperdere il patrimonio di competenze dei Segretari comunali e il conseguente approccio graduale stabilito;
- Un articolo pubblicato ieri dal quotidiano Italia Oggi sull'abolizione del Segretario comunale e la "nascita" del dirigente apicale;
- Cantone, ai «dirigenti apicali» servono più garanzie di indipendenza dalla politica;
- "La tutela della legalità negli enti locali: il ruolo del Segretario Comunale". Il resoconto della collega Daniela Urtesi;
- Se volessimo vedere il bicchiere mezzo pieno? Riflessioni di un segretario artigiano sull'emendamento Saggese;
- Caro Claudio Ti scrivo (pensieri in risposa al collega Rossi);
- Madia in Aula: non stiamo cancellando i Segretari, ma vogliamo attribuire queste funzioni ad un dirigente di ruolo autonomo dalla politica;
- Tre anni per trasformarsi in «dirigenti apicali»;
- Nella delega Madia spunta il ponte triennale per i segretari;
- Riscritto l'emendamento Saggese in Commissione: dirigente apicale obbligatorio in tutti gli enti locali.
Perfetto!
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