No all'abolizione del segretario comunale, ma anzi prevedere un rafforzamento del ruolo e delle sue prerogative come responsabile della prevenzione della corruzione e dell'illegalità nelle amministrazioni locali.
Questa la parola d'ordine emersa ieri al convegno «La tutela della legalità negli Enti locali: il ruolo del segretario comunale» organizzato dall'associazione Giovan Battista Vighenzi alla Camera dei Deputati e al quale hanno partecipato il presidente dell'Anac Raffaele Cantone, il presidente della Commissione Affari costituzionali, Francesco Paolo Sisto, il presidente della Commissione bicamerale per le questioni regionali Giampiero D'Alia, la senatrice ed ex ministro per gli Affari regionali e le autonomie Maria Carmela Lanzetta, il presidente Corte dei conti umbra Salvatore Sfrecola, il costituzionalista Antonio Saitta, il sostituto procuratore della Repubblica di Roma Mario Palazzi e il Consigliere della Regione Lombardia Umberto Ambrosoli.
Mancava, però, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Angelo Rughetti, ufficialmente impossibilitato a partecipare, che verosimilmente sarebbe stata l'unica voce dissonante del coro.
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Cantone, ai «dirigenti apicali» servono più garanzie di indipendenza dalla politica pubblicato oggi dal quotidiano del Sole24Ore Enti Locali & PA.
Vedi anche il resoconto di Daniela Urtesi per il blog dei Segretari del Lazio.
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