I diritti di rogito, per la prestazione notarile, del Segretario comunale non sono collegati all’attività professionale svolta ma alla sede di servizio, ove esercita la funzione richiesta, purchè non siano presenti i dirigenti.
E' questo l'incipit dell'articolo di Maurizio Lucca dal titolo La strana flessibilità della funzione rogatoria.
Forti dubbi sulla coerenza dell'attuale sistema retributivo dei segretari comunali sono state espresse anche dallo scrivente nel volume Diritti di rogito per i Segretari degli enti locali, edito da Maggioli, in particolare nel paragrafo 9.3.
ma obiettivamente tutti i problemi della categoria stanno nei diritti di rogito ?
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