Pubblicato sulla rivista Contabilità Pubblica, un articolo di Matteo Pressi, Cultore di Diritto Regionale e degli Enti Locali Università degli Studi di Verona, dal titolo "Osservazioni sull’inammissibilità soggettiva della richiesta di parere alla Corte dei conti ex art. 7, comma 8 della L. 5 giugno 2003, n. 131 sottoscritta dal vicesindaco".
Questo il sommario:
1. Premessa. – 2. Presupposti, contenuti e limiti della funzione consultiva della Corte. – 3. I poteri del Vicesindaco nell’art. 53 del T.U.E.L. – 4. La dualità delle funzioni del Vicesindaco tra reggenza e supplenza. Il Vicesindaco nella giurisprudenza del Consiglio di Stato. – 5. Il requisito dell’ammissibilità soggettiva della richiesta di parere sottoscritta dal Vicesindaco nella giurisprudenza della Corte dei conti. – 6. Conclusioni.
Qui il link all'articolo integrale.
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