Officine della Legalità e Unione dei Segretari esprimono solidarietà e vicinanza alla Collega Marina Inches per le pesanti e inaccettabili minacce subite nello scorso mese di Agosto e rese note solo ora dai mezzi di stampa e si uniscono agli amici della CGIL FP nella denuncia dell'accaduto e nella richiesta di tutela da parte delle Istituzioni. L’avvertimento, tipicamente mafioso, “stai zitta”, rivolto alla collega, non può lasciare indifferenti e deve generare indignazione: a quelle minacce questa categoria ha il dovere morale di dare una vibrante e “sonora” risposta.
Come ha avuto modo di dire Lucia Borsellino, infatti, mafioso “è chiunque si renda corresponsabile….anche solo con il silenzio”. Per questo UNSCP e Officine della Legalità, come già avvenuto in occasione della vicenda di Monreale, non intendono restare in silenzio; anzi, avvertono l’esigenza di stringersi a Marina e a tutte le vittime di intimidazioni proprio nei momenti difficili, proprio adesso, di fronte al bisogno di un sostegno forte e deciso.
Per Officine della Legalità e UNSCP, Maurizio Moscara
Qui il comunicato in formato pdf.
In argomento si veda anche Roma: Fp Cgil, forte preoccupazione per minacce a segreteria generale Comune di Ardea
Fonte: segretarientilocali.
Fonte: segretarientilocali.
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