In un precedente post dal titolo La percentuale di "quote rosa" nelle Giunte comunali prevista dalla legge Delrio ha valore cogente e precettivo (TAR Calabria sent. n. 1, 2, 3 e 4 del 2015) abbiamo dato notizia che il Tribunale amministrativo regionale della Calabria, sede di Catanzaro, aveva annullato i provvedimenti di nomina degli esecutivi dei comuni di Montalto Uffugo, Torano Castello, Rombiolo e Vaccarizzo Albanese, per aver disatteso gli obblighi relativi alle pari opportunità nella composizione delle giunte comunali imposti dalla L. n. 56/2014.
Il Comune di Montalto Uffugo ha impugnato la sentenza innanzi al Consiglio di Stato che in sede cautelare con Ordinanza n. 855 del 24 febbraio 2015 ha sospeso l'esecutività della sentenza di primo grado stante la "necessità di assicurare la continuità dell’attività della Giunta Comunale, che costituisce interesse pubblico prevalente, in questa fase, rispetto a quello azionato dalle controparti".
In altri termini il giudice amministrativo ha ritenuto prevalente, seppure in fase cautelare, l'esigenza di funzionalità dell'organo rispetto a quella di corretta composizione dello stesso.
Qui il link all'ordinanza del Consiglio di Stato n. 855 del 24 febbraio 2015.
Si veda anche il successivo post La percentuale di "quote rosa" nelle Giunte comunali dopo la legge Delrio è inderogabile (Cons. Stato sent. n. 4626 del 5/10/2015).
Sulla parità di genere si vedano su questo blog i precedenti post:
- Parità di genere, Palazzo Spada ribadisce gli obblighi delle amministrazioni locali (parere n. 93/2015);
- Sulla conformazione delle Giunte degli Enti locali al canone delle pari opportunità: alcune riflessioni alla luce delle innovazioni legislative e della giurisprudenza più recente;
- Quote rosa in Giunta comunale: 1.182 comuni non rispettano la legge Delrio;
- La percentuale di "quote rosa" nelle Giunte comunali prevista dalla legge Delrio ha valore cogente e precettivo (TAR Calabria sent. n. 1, 2, 3 e 4 del 2015);
- Note sulla parità di genere nelle giunte comunali alla luce della legge n. 56/2014;
- Ancora sulla parità di genere nelle giunte comunali;
- Quote di genere nella formazione delle liste dei candidati nelle elezioni comunali: cambia l'interpretazione ministeriale;
- La partecipazione delle donne alla vita politica e istituzionale.
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