No War - Palazzo Savelli sede del Comune di Rocca Priora (Roma)

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giovedì 25 febbraio 2016

Riforma PA: Madia, al lavoro su provvedimenti su dirigenti pubblici

Il governo sta preparando un secondo pacchetto di provvedimenti nell'ambito della riforma della pubblica amministrazione. Lo ha anticipato il ministro Marianna Madia intervenendo alla Conferenza delle Regioni. Dopo gli undici decreti già approvati in via preliminare dal Consiglio dei ministri, che dovrebbero essere pubblicati in Gazzetta ufficiale nel giro di un paio di mesi, le nuove misure allo studio riguardano i lavoratori pubblici e in particolare la
dirigenza. 

Il Consiglio di Stato ha reso il parere sul decreto trasparenza (parere n. 515 del 24 febbraio 2016)

Il Consiglio di stato ha reso il prescritto parere sul testo del decreto legislativo recante la revisione e la semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione pubblica e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 ai sensi dell’articolo 7, della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione della amministrazioni pubbliche, approvato in esame preliminare il 20 gennaio dal Governo.

Riforma PA : il ministro Madia incontra le Regioni

"Abbiamo portato 11 decreti in Consiglio dei ministri e siamo in dirittura d'arrivo per la bollinatura dell'ultimo". Così il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia ai giornalisti, appena arrivata il 25 febbraio in Conferenza delle Regioni. A chi le chiedeva se vi è una visione centralista, come accusa il presidente del Veneto Luca Zaia, Madia ha risposto: "Assolutamente no. Dobbiamo consegnare al cittadino una Repubblica che nel suo insieme dia risposte con certezza di regole e di tempi. Questa è la visione di tutta la riforma della Pubblica amministrazione, non una serie di amministrazioni che agiscono isolate ma una Repubblica che nel suo insieme e a tutti i livelli di governo deve dare al cittadino un insieme di regole certe con tempi certi e servizi di qualità atti a soddisfare i suoi bisogni".

FAQ IFEL sulle nuove disposizioni tributarie introdotte dalla Legge di stabilità 2016

Conclusi i webinar dello scorso 29 gennaio e 12 febbraio 2016, IFEL ha elaborato un documento con le risposte ai quesiti posti dai partecipanti. 
Nel file da scaricare, tutte le risposte su agevolazione IMU/TASI per immobili concessi in comodato e relative al blocco e all'aumento dei tributi.

La classificazione delle sedi di segreteria comunale a seguito di convenzione tra enti (Corte dei Conti Friuli Venezia Giulia del. 2/2016)

La Corte dei Cont, Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia, con Deliberazione FVG/ _2_ /2016/PAR ha espresso un parere sulla classificazione delle sedi di segreteria a seguito della stipula di convenzioni tra comuni.
Queste le conclusioni:

mercoledì 24 febbraio 2016

Approvato definitivamente dal Senato il DDL di conversione del DL 210/2015 (cd Milleproroghe)

Mercoledì 24 febbraio l'Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo, approvando definitivamente, con 155 voti favorevoli e 122 contrari, il ddl n. 2237 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (cosiddetto "milleproroghe").

La nota di lettura ANCI sulle norme di interesse per gli enti locali contenute nel Milleproroghe

Come scritto in un precedente post, mercoledì 24 febbraio il Senato ha approvato il ddl n. 2237 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (cosiddetto "milleproroghe").

Focus sulla riforma costituzionale

Pubblicato dalla rivista Federalismi.it un Focus di commento sulla riforma costituzionale, con il contributo di diversi autori, che approfondisce il tema del referendum costituzionale, il tema della nuova organizzazione del processo legislativo dopo la riforma costituzionale, la natura del nuovo Senato ed infine gli effetti immediati per le autonomie locali derivanti dalla Riforma Renzi-Boschi.

martedì 23 febbraio 2016

Parere Aran sugli effetti economici in caso di attribuzione al segretario generale della sostituzione ad interim di un dirigente

L’Aran, con l’Orientamento applicativo RL_1812 del 2 febbraio 2016 risponde al seguente quesito:
Il segretario generale di un ente è stato incaricato della sostituzione, ad interim, di un dirigente di un settore dell’ente. Può essere corrisposta al segretario una indennità, dato che nella contrattazione integrativa dell’ente, tale indennità è prevista per il personale dirigenziale incaricato ad interim della titolarità di ulteriore settore oltre il proprio? Può in ogni caso essere attribuita al suddetto segretario, in virtù di tale incarico, l’indennità di risultato?

lunedì 22 febbraio 2016

Un articolo su Italia Oggi sulla revisione e la semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione pubblica e trasparenza

Come scritto in precedenti post il Consiglio dei ministri mercoledì 20 gennaio 2016 ha effettuato l'esame preliminare di 11 decreti legislativi in attuazione della delega contenuta nella L. 124/2015.
In un articolo mio e di Eugenio Piscino, apparso su Italia Oggi, un primo commento al decreto, arrivato il 17 febbraio in Parlamento.

La mobilità volontaria nel 2016

La possibilità di dare corso a mobilità volontarie di personale tra le PA è sospesa fino a che nella regione vi sarà personale dipendente dagli enti di cd area vasta (cioè le province e le città metropolitane) in sovrannumero. Si deve ricordare che, in termini generali, il ricorso a questo istituto ha di norma un carattere vincolante, salvo che si dimostri che occorrono professionalità così specifiche che non sono generalmente possedute dai dipendenti delle amministrazioni pubbliche.

Contratti, quattro comparti e salvaguardia specificità. Arriva l’Atto di indirizzo del ministro della Pa Madia

Arrivano i “criteri direttivi” del Ministro della Funzione pubblica. Confermati i 4 comparti (Sanità - Regioni e Autonomie locali - Funzioni centrali, Stato, Enti pubblici non economici e Agenzie fiscali - Scuola, Università, Ricerca e Afam). Ora l’esame passa al Comitato di Settore delle Regioni per il parere e per gli indirizzi specifici per ogni comparto. Costituzione di quattro comparti procedendo all’accorpamento sulla base delle maggiori affinità ma con la salvaguardia dei settori che sono caratterizzati da una spiccata specificità sotto i profili funzionale e professionale e che presentano una significativa rilevanza in termini numerici di addetti e di amministrazioni. Questi i principali criteri direttivi per l’Aran contenuti nell’Atto di indirizzo del Ministro della Funzione pubblica Marianna Madia

Mobilità province: l'offerta di posti supera la domanda

Il Dipartimento della Funzione Pubblica, con comunicato del 19 febbraio 2016, ha pubblicato i risultati derivanti dalla chiusura dell'offerta di mobilità. Il Dipartimento, informa che dai dati provvisori a disposizione risulta che, per i circa 1.800 lavoratori inclusi negli elenchi di mobilità, siano state ricevute oltre 2.500 proposte di offerta complessiva di posti da parte delle amministrazioni interessate.

Ferie, permessi per il diritto allo studio e fondo per lo straordinario: le indicazioni dell’ARAN

Le ferie dei dipendenti a tempo determinato e dei dipendenti in comando vanno rispettivamente fruite durante il periodo di assunzione ovvero prima del rientro presso la propria amministrazione. I tagli apportati al fondo per il lavoro straordinario possono essere reintegrati se i risparmi non sono stati destinati alla incentivazione del personale. Nella regolamentazione dei permessi per il diritto allo studio le singole amministrazioni possono prevedere la possibilità di presentazione in modo tardivo delle domande. 
Sono queste le indicazioni fornite dall’Aran in risposta ai quesito posti da amministrazioni locali.

domenica 21 febbraio 2016

Il 17 febbraio un fatto storico. Il primo decreto della riforma Madia arriva in Parlamento: è quello sull'anticorruzione

Il 17 febbraio è una data da segnare sui calendari. 
Un fatto storico si è concretizzato. 
E' approdato in Parlamento il primo Decreto  di reale impatto attuativo della riforma Madia, approvato in esame preliminare dal Governo il 20 gennaio. 
Come scritto in precedenti post il Consiglio dei ministri mercoledì 20 gennaio 2016 ha effettuato l'esame preliminare di 11 decreti legislativi in attuazione della delega contenuta nella L. 124/2015.

I testi ufficiali dei provvedimenti sono stati attesi per giorni.

Tra questi figura il decreto legislativo recante la revisione e la semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione pubblica e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 ai sensi dell’articolo 7, della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione della amministrazioni pubbliche.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento in materia di misurazione e valutazione della performance delle pubbliche amministrazioni

L’art. 19 del d.l. 24 giugno 2014, n. 90, nel sopprimere l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e nel rivedere le funzioni dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC), prevede, al co. 9, che le funzioni di quest’ultima Autorità in materia di misurazione e valutazione della performance, di cui agli artt. 7, 10, 12, 13 e 14, siano trasferite al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri a decorrere dalla data dell’entrata in vigore della legge di conversione. Indi lo stesso art. 19, al co. 10, demanda ad un “regolamento da emanare ai sensi dell’art. 17, co. 2, l. 23 agosto 1988, n. 400, entro 180 giorni dall’entrata in vigore del …… decreto [stesso]”, di provvedere “a riordinare le funzioni di cui al co. 9 in materia di misurazione e valutazione della performance, sulla base delle seguenti norme generali regolatrici della materia:

a) semplificazione degli adempimenti a carico delle amministrazioni pubbliche;
b) progressiva integrazione del ciclo della performance con la programmazione finanziaria;
c) raccordo con il sistema dei controlli interni;
d) validazione esterna dei sistemi e risultati;
e) conseguente revisione della disciplina degli organismi indipendenti di valutazione”.

Le novità della riforma Madia

Pubblicato on line un numero gratuito della rivista Urbanistica ed Appalti (n. 1/2016). Nella rivista è presente un approfondimento sulle novità in tema di procedimento amministrativo introdotte dalla riforma Madia.

L'Associazione Vighenzi scrive alla RAI. Il sindaco pescatore: una fiction funzionale alla politica dell’attuale Governo

Abbiamo seguito con interesse la fiction televisiva dedicata alla storia del Sindaco Angelo Vassallo trasmessa su Rai1 lunedì 8 febbraio. Si è voluto ricordare la figura di un sindaco che si è battuto per la tutela del suo territorio e che fu ucciso nel 2010 all'inizio del suo quarto mandato.

Il messaggio che la fiction ha fatto passare è quello di una burocrazia scansafatiche e inefficiente, a fronte di una politica volenterosa e onesta.