Con 156 voti favorevoli, 78 contrari e un'astensione, l'Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo, approvando definitivamente il ddl n. 1779, di conversione del decreto-legge n. 192 del 31 dicembre 2014, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (cosiddetto milleproroghe).
Composto di 15 articoli, il provvedimento dispone proroghe di termini nelle seguenti materie: pubbliche amministrazioni, giustizia amministrativa, sviluppo economico, competenze del Ministero degli interni, beni culturali, istruzione, sanità, infrastrutture e trasporti, ambiente, economia e finanze, interventi emergenziali, regime fiscale per energie da fonti rinnovabili, federazioni sportive nazionali, contratti di affidamento di servizi. La Camera ha introdotto articoli aggiuntivi concernenti: i contratti di solidarietà, la disciplina transitoria per l'abilitazione professionale degli avvocati, il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, la Commissione per l'autorizzazione ambientale integrata.
Le relatrici, sen. Lo Moro (PD) e Chiavaroli (NCD-UDC), hanno precisato che, in ragione del prolungato esame alla Camera e della scadenza ravvicinata del decreto, le Commissioni affari costituzionali e bilancio non hanno potuto approvare proposte di modifica.
Qui il link alla nota di lettura del Servizio del Bilancio del Senato.
Vedi anche il successivo post In Gazzetta la Legge n. 11 del 27 febbraio 2015 di conversione del DL 192/2014 (cd Milleproroghe).
In argomento su questo blog si vedano anche:
- Il Dossier del Servizio Studi del Senato sul DDL di conversione del DL 192/2014 (cd Milleproroghe);
- Il DDL di conversione del Milleproroghe arriva in Senato: le novità;
- Più premi anti-evasione, sanatoria Tares e rinvio dell'Imu secondaria - Milleproroghe a tutto campo per i Comuni;
- Il testo del milleproroghe (comprensivo delle modifiche in Commissione) all'esame dell'Aula di Montecitorio;
- Gli emendamenti al DL n. 192/2014 (Milleproroghe) approvati in Commissione illustrati dal Servizio Studi della Camera.
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