Ma quanti siamo? Perché serve la mia delega?
Non nascondiamoci dietro un dito. Non sono molti i Segretari iscritti al Sindacato (dei Segretari). 460 deleghe rilevate al 31.12.2014 con una percentuale del 7,66% nel comparto (e bisogna averne almeno il 5%). Risultato che comunque ha assicurato la presenza dell’Unione al tavolo delle trattative per il contratto 2016-2018.
Certo, i Comuni un bel pò di deleghe se lo sono perse per strada e non hanno trasmesso i dati all’Aran (come se i segretari non fossero lavoratori, titolari di diritti sindacali….). Buttate pertanto un occhio all’ufficio personale del vostro comune nè!
Ma siamo sempre di meno! (sul punto speriamo che il Ministero dell’interno si dia una mossa e assicuri la funzionalità del sistema degli enti locali. Facendo il COA.6 che da tempo richiediamo!)
Il 2017 è anno di rilevazione delle deleghe per il contratto 2019-2021. Forza colleghi, occorre confermare la rappresentatività del Sindacato fatto dai Segretari, per i Segretari, dei Segretari!
Ma quanto mi costa?
L’iscrizione comporta una trattenuta sullo stipendio lordo che varia dai 150 Euro (per i fascia C) ai 300 Euro circa (segretari di enti metropolitani). All’anno, sullo stipendio lordo, né…
Cioè, nel mio caso (fascia B in classe II), lo stipendio - netto - si riduce di una decina di euro al mese. Ce la posso fare ;)
E dove vanno questi soldi?
Il 50% finisce a Roma, il restante 50% resta sui territori.
E cosa ci facciamo?
Beh, diciamo anzitutto cosa NON ci facciamo. Nessuno dei dirigenti sindacali prende indennità. Tutti siamo Segretari e lavoriamo (o quanto meno ci proviamo) come Segretari. Quindi uno stipendio già lo prendiamo. Semmai ci vengono rimborsati i vari spostamenti in giro per l’Italia.
A Roma organizzano convegni (vedi Messina), stipulano convenzioni per assicurazioni professionali, si relazionano con il nostro datore di lavoro (già, teoricamente abbiamo un datore di lavoro che è il Ministero dell’interno - sic!), ci rappresentano nei tavoli dei negoziati.
C’è naturalmente una sede e chi ci lavora (il nostro Marco).
A Milano e dintorni organizziamo corsi di formazione (perché pure su questo ci sentiamo abbandonati dal Ministero dell’Interno) e assemblee. Save the date: il prossimo 22 settembre a Varese sul nuovo TUPI (partecipazione gratuita per tutti, ma a delega inviata promettiamo selfie personalizzato con il Segretario nazionale).
Nel 2016, l’Unione Lombardia ha inoltre finanziato 4 ricorsi al giudice del lavoro per il regalino lasciatoci da Renzi sui diritti di rogito. E la giurisprudenza del giudice del lavoro che si sta consolidando, forse, aiuta tutti….
Insomma, perché iscriversi?
Perché, semplicemente, CI SIAMO e, nei limiti del possibile ;), SORRIDIAMO.
Si, perché, dopo tutto, pur con tutte le difficoltà del caso, guardiamo al futuro con positività.
Da noi non si rosica, si lavora.
Francesco Bergamelli
Segretario regionale UNSCP Lombardia
In argomento si veda il precedente post Perché iscriversi all'Unione? Una risposta dal Lazio.
Proprio il fatto che avete sostenuto ricorsi in materia di diritti di rogito ma mai in materia di spoil sistem,di convenzioni anomale,di reggenze e supplenze senza rotazione,di sedi vacanti da anni non ricoperte , e cose di interesse generale mi porta ad escludere di associarmi all'unione.
RispondiElimina