In data 5 agosto è stata inviata al Ministero dell'Interno una nota, a firma della Segreteria Nazionale dell'Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali, avente ad oggetto "Problematiche della categoria non risolte – Richiamo alla corretta applicazione degli istituti vigenti – Richiesta di incontro urgente".
Questo il contenuto della nota:
La scrivente O.S. ha avuto già modo di evidenziare con proprie comunicazioni (27.07.2015) la propria contrarietà alle recenti Circolari emanate da Codesto Spett.le Ministero in materie che incidono direttamente sulla sfera economica e giuridica dei Segretari. Inoltre, restano aperte, anche a prescindere da ogni responsabilità di Codesto Ministero, questioni di estrema delicatezza, quale quella concernente la corresponsione dei diritti di segreteria. Infine, con nota del 19 giugno scorso, le quattro OO.SS. rappresentative (UNSCP, CGIL, CISL e UIL) ebbero modo di inoltrare una apposita istanza con riferimento ai corsisti COA 5.
In conseguenza di quanto sinteticamente esposto, con la presente, si chiede a Codesto Spett.le Ministero un incontro urgente per la trattazione di una serie di questioni rimaste irrisolte e che si riassumono più analiticamente come di seguito:
1) Per quanto concerne l’istituto del convenzionamento, l’Unione ribadisce che l’unico criterio da ritenersi valido ai fini della classificazione delle sedi è costituito dalla somma complessiva degli abitanti dei comuni aderenti ed è sulla base di tale criterio che va calcolata la relativa retribuzione nel rispetto della normativa contrattuale vigente;
2) Con riguardo al trattamento economico spettante ai segretari neo iscritti in fascia B, si sottolinea che ogni indebita riduzione dello stipendio tabellare nella misura piena costituisce un comportamento assolutamente illegittimo;
3) Con riferimento alla spettanza dei diritti di segreteria, l’art. 10, c. 2/bis, del DL n. 90/2014 affronterà i vari contenziosi che si stanno attivando innanzi ai giudici del lavoro in ogni parte d’Italia e che mirano a contestare la norma nel suo complesso e dunque nella sua parte applicativa che inerisce gli enti con la dirigenza nell’organigramma; per ciò che attiene, invece, i comuni privi di dirigenza, l’interpretazione letterale e quella teleologica non lasciano scoperta alcuna zona d’ombra, come invece la Corte dei Conti ha ritenuto di voler supporre con un parere rilasciato alcune settimane fa. Ciò implica, però, che Codesto Spett.le Ministero, essendo nella piena conoscenza della materia ed avendone la responsabilità relativa nella sua veste di datore di lavoro, intervenga con una circolare che chiarisca, una volta per tutte, le suddette circostanze;
4) Infine, per quanto riguarda i COA 5, desta preoccupazione la calendarizzazione della conclusione del corso che potrebbe allungare i tempi per l’iscrizione all’albo, come già evidenziato in precedenza. E’ di tutta evidenza come, anche ai fini di quanto prevede la legge delega, occorra una rapida conclusione del corso e la possibilità di iscrivere all’albo tutti coloro che supereranno l’esame finale di idoneità, anche con l’obiettivo di procedere ad un virtuoso ringiovanimento della dirigenza pubblica.
Si chiede, con forza, un incontro urgente su tutti i temi sopra indicati anche perché riteniamo che il datore di lavoro non possa, con suoi comportamenti conclusivi, produrre situazioni di difficile gestione e poi evitare ogni tipo di confronto.
Qui il link alla nota integrale.
Per approfondimenti è possibile vedere i precedenti post di seguito segnalati in base all'argomento in cui si suddivide la nota.
Con riferimento alle Convenzioni:
- Convenzioni per ufficio segreteria e criteri direttivi assegnazione segretario (nota del Ministero dell'interno n. 3782 P del 18.06.2015);
- Scioglimento della convenzione: segretari in servizio fino al rinnovo degli organi di governo;
- Circolare del Ministero dell'interno del 24.03.2015. Revisionato (in peius) il criterio di classificazione delle sedi di Segreteria;
- Tagli ai segretari in convenzione - Lo stipendio va misurato sull'ente capofila;
- Nota della Segreteria Nazionale UNSCP: destituita di fondamento la nota del Ministero sulle convenzioni di segreteria;
- Segreterie convenzionate: liberi i comuni di nominare più vicesegretari (TAR Lombardia sent. n. 2700/2014).
- Superamento SPES 2013 e trattamento economico (Corte dei Conti, Sez. Liguria, del n. 29/2015);
- Per i segretari del corso-concorso «Spes» via agli aumenti dal 2015;
- Segretari comunali - iscrizione fascia professionale "B". Trattamento economico. Integrazione. (Circolare Ministero Interno n. 486 del 24.03.2015).
Con riferimento ai diritti di rogito:
- Comunicato dell'Unione su abrogazione del divieto di reformatio in pejus e modifica alla disciplina dei diritti di “rogito”;
- L'intenzione del legislatore travisata dalla Corte dei Conti (appunti sulla delibera della Sezione Autonomie n. 21/2015 relativa ai diritti di rogito);
- Diritti di rogito: anche la Corte dei Conti Sezione di controllo per la Puglia si conforma all'errore (Del n. 141/2015);
- Cambio del Segretario e riparto dei diritti di rogito (Corte dei conti Sardegna n. 52/2015);
- Diritti di rogito, la Corte cambia ancora idea: compensi solo in fascia C;
- Segretari, sì ai diritti di rogito per convenzione fra Comuni senza dirigenti;
- Le funzioni rogatorie ed i relativi compensi a seguito del D.L. 90/2014;
- Diritti di rogito soltanto per i Segretari di Fascia C (Corte dei Conti Emilia Romagna parere n. 105/2015);
- Diritti di rogito al segretario in convenzione anche se in un Comune c'è il dirigente;
- Nuova disciplina dei diritti di rogito: spettano al Segretario anche in caso di convenzione tra un ente dotato ed uno sprovvisto di dirigenti;
- Diritti di rogito ai Segretari non dirigenti a prescindere dall'organico del Comune;
- Ancora sulla disciplina dei diritti di rogito (Documento della segreteria Nazionale UNSCP);
- La Corte dei Conti Lombardia deferisce alla Sezione Autonomie una questione di massima sulla nuova disciplina dei diritti di rogito (del. 34/2015);
- Nuova disciplina dei diritti di rogito e problemi di diritto intertemporale (Corte dei Conti Lombardia del. n. 40/2015);
- I diritti di rogito dopo il DL. 90/2014 (conv. con L. 114/2014): il parere della Corte dei Conti Lombardia n. 275/2014;
- A quali Segretari spettano i diritti di rogito dopo il DL 90/2014? Breve riflessione a margine del parere della Corte dei Conti della Lombardia (Del. n. 275/2014);
- La Corte dei Conti sez. di controllo per la Sicilia: i diritti di rogito integralmente ai Segretari comunali senza procedere al preventivo riparto (Del. n. 194/2014);
- Nuova disciplina dei diritti di rogito e profili di incostituzionalità dell'art. 10 del DL 90/2014;
- Parere del servizio Consulenza agli enti locali della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia sulla nuova disciplina dei diritti di rogito;
- Diritti di rogito: altro argomento di confusione! (Corte dei Conti del Lazio n. 21/2015);
- I diritti di rogito dei segretari.
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