Gentile Presidente,
Abbiamo letto la nota approvata in data 19/09/2016 dall'Assemblea Regionale di ANCI Lombardia contenente i rilievi e le criticità proposte da Anci Lombardia in riferimento allo schema di decreto legislativo attuativo della legge “Madia” 124/15 e rileviamo quanto segue.
Inizia così il documento di replica della Segreteria Regionale dell'UNSCP Lombardia al documento presentato dall'Anci regionale "Note di ANCI Lombardia al decreto attuativo sulla Dirigenza della PA legge 124/15".
Qui il link alla nota integrale dell'UNSCP Lombardia.
ma ci sono iniziative che il sindacato ha intrapreso oltre che replicare alla nota Anci Lombardia? se ci sono, ne possiamo avere contezza? E' una situazione surreale: il mondo sta crollando e a parte parlare non ci sono all'orrizzonte azioni concrete a difesa di questi sventurati lavoratori.
RispondiEliminaUna nota che si limita a replicare evidenziando alcune disposizioni indicate nella legge delega e che la legge delegata non può ,per fortuna,mutare .Il tenore però mi si consenta è quello di rispondere alle bordate di anci lombardia volte ad estromettere i segretari dai comuni preferendo le p.o. in quanto ,erroneamente ritenute più "conoscenti" le problematiche del territorio (come se tanti segretari lombardi non sono nati o non sono residenti in lombardia da decenni )con le freccette del gioco dei dardi .Come detto da altro post servono azioni concrete non semplici megafoni più o meno potenti.
RispondiEliminaTutto qui???
RispondiEliminaCi stanno rubando il futuro e tutto quello che siamo capaci di replicare è tutto qui? E' questo il futuro che vogliamo garantire alle nostre famiglie?
una nota cosi blanda era meglio non farla.
RispondiEliminaNon mi risultano tra l'altro in lombardia iniziative,riunioni o assemblee volte a radunare i segretari lombardi e discutere sulla gravità della situazione.Si vede che all'unione,a parte questa lettera blanda e ossequiosa,la riforma madia renzi e le richieste di modifica dell'anci possono anche andare bene.All'unione però non penso alla maggiorparte di segretari lombardi.
riporto dalla pagina della Vighenzi
RispondiElimina"Non vogliono solo abolirci: vogliono disintegrarci, vogliono rubarci ogni possibile futuro.
Se i segretari comunali avessero rispetto di se stessi e delle loro famiglie, urlerebbero la loro indignazione nei confronti di Anci e di coloro che li rappresentano legati a filo doppio con Anci, col loro vero carnefice.
Se i segretari comunali avessero rispetto di se stessi e delle loro famiglie, manderebbero a fanculo tutti quelli che li hanno portati all'abolizione ed alla probabile disintegrazione e si preparerebbero a vendere cara la pelle in ogni luogo ed in ogni contesto.
E se, invece, assisteremo al solito silenzio della "maggioranza" dei segretari comunali, allora, cari colleghi, meritiamo di non avere un futuro diverso di quello di uno schiavo da sodomizzare a piacere (per poter iniziare a lavorare, per poter "respirare" ogni singolo giorno del nostro futuro, per avallare e predisporre ogni singolo atto voluto dal nostro signore e padrone). E non si illudano quelli fra noi che saranno fortunati e troveranno qualche padrone "galantuomo": saranno comunque schiavi. "
Un dubbio invade l'anci lombardia: tremiamo di paura o la usiamo come carta igienica?
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