Incarichi dalla durata quadriennale e prorogabili di due anni «per una sola volta». È questa una delle ultime novità sulla dirigenza pubblica approvate ieri, dopo diversi restyling, dall'Aula del Senato che ha dato l'ok, con più di un ritocco, a tutti gli articoli della delega Pa tranne gli ultimi due sui quali è mancato il numero legale. Con la maggioranza che ha rischiato addirittura di andare sotto (si è salvata per un solo voto) su una modifica al capitolo dei servizi pubblici locali. A meno di sorprese dell'ultima ora la riforma Madia riceverà questa mattina il sì finale di Palazzo Madama e passerà poi all'esame della Camera per il secondo via libera.
E' questo l'inizio dell'articolo pubblicato dal quotidiano del Sole24Ore Enti Locali & PA di Davide Colombo e Marco Rogari dal titolo Riforma Madia, un anno in più per il primo incarico ai dirigenti - Arriva la formula «4+2».
L'emendamento approvato dal Senato è il n. 9.416 (testo 3)
LANZILLOTTA, MARAN, ICHINO, SUSTA
Approvato
Al comma 1, lettera g), apportare le seguenti modifiche:
1) sostituire la parola: «tre» con la seguente: «quattro»;
2) dopo le parole: «rinnovo degli incarichi» inserire le seguenti: «per ulteriori due anni»;
In argomento è possibile leggere anche il successivo post Il testo dell'art. 9 del DDL 1577/A sulla dirigenza pubblica e gli emendamenti approvati ieri in Senato.
L'emendamento approvato dal Senato è il n. 9.416 (testo 3)
LANZILLOTTA, MARAN, ICHINO, SUSTA
Approvato
Al comma 1, lettera g), apportare le seguenti modifiche:
1) sostituire la parola: «tre» con la seguente: «quattro»;
2) dopo le parole: «rinnovo degli incarichi» inserire le seguenti: «per ulteriori due anni»;
In argomento è possibile leggere anche il successivo post Il testo dell'art. 9 del DDL 1577/A sulla dirigenza pubblica e gli emendamenti approvati ieri in Senato.
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