No War - Palazzo Savelli sede del Comune di Rocca Priora (Roma)

No War - Palazzo Savelli sede del Comune di Rocca Priora (Roma)
No War - Palazzo Savelli sede del Comune di Rocca Priora (Roma)

venerdì 1 aprile 2016

Il Consiglio di Stato ha reso il parere sullo schema di Codice dei contratti pubblici

In un precedente post abbiamo dato notizia che il Consiglio dei ministri, ha approvato in esame preliminare un decreto legislativo di attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori speciali dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché sul riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Il testo è stato trasmesso al Consiglio di Stato per il prescritto parere.

La Commissione Speciale ha emesso il parere n. 855 in data 1 aprile 2016.

Sul nuovo Codice degli appalti si vedano su questo blog i precedenti post:

1 commento:

  1. Una donna sposata da anni, e che non poteva avere bambini, mi confidò un giorno: “Io mi sento come una di quelle mele avvizzite che muoiono sull’albero e cadono senza che nessuno le abbia colte”. Molte volte poi, ho ritrovato la stessa malinconia negli occhi di donne senza figli: quasi un senso di colpa, di vergogna, di inferiorità. Ma non è giusto né ragionevole . Ciascuno, vivendo, assolve ad una missione, piccolissima oppure no, non ha importanza. C’è chi nasce per essere mamma e chi per non esserlo. Ma non è detto che il destino di una madre sia più alto di quello di una donna che, senza avere figli, dona alla vita, alle persone care, a tutti, i suoi affetti, il lavoro, gli entusiasmi, le speranze. La storia del mondo è gremita di donne che non sono state madri, ma che hanno distribuito, come e più che le madri, tesori di intelligenza, di amore, di sacrificio. Una folla immensa di nubili, di mogli sterili, di donne comunque impedite alla maternità, corre lungo i secoli; è una folla operosa e feconda, guai se dovesse mancare. Il mondo perderebbe all’improvviso quella forza prepotente che è , sotto infinite manifestazioni, l’amore della donna. Madre pure no.
    Vittorio Buttafava

    RispondiElimina