Tra gli emendamenti presentati alla Camera che, sul presupposto dell'introduzione del dirigente apicale, tendono ad introdurre modifiche alla disciplina della durata dell'incarico prevista nella proposta approvata dal Senato, si segnala la proposta che gli incarichi di funzione dirigenziale apicale cessino se non rinnovati entro novanta giorni dall'insediamento della nuova giunta (ad esempio emendamento 9. 380 - pag. 199 fascicolo emendamenti). Ricordiamo che ad oggi la proposta prevede per tutti gli incarichi dirigenziali la durata quadriennale con possibilità di proroga di due anni «per una sola volta».
In argomento ANCI e UPI, in sede di audizione in Commissione Affari Costituzionali, hanno richiesto uno specifico regime della durata dell’incarico dirigenziale che deve essere raccordato con la durata del mandato elettivo.
Quanto alla disciplina in sede di prima applicazione si segnala l'emendamento che propone la previsione per i Sindaci, in sede di prima applicazione e alla data di entrata in vigore del decreto legislativo adottato in attuazione della delega di cui al presente articolo, della facoltà di conferire un nuovo incarico di dirigente apicale in sostituzione di quello conferito all'inizio del mandato amministrativo (ad esempio emendamento 9. 112 - pag. 202 fascicolo emendamenti).
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