In un precedente post dal titolo "Documento di economica e finanza 2014: schede di lettura del Servizio studi della Camera e audizione della Corte dei Conti" abbiamo dato notizia dell'Audizione della Corte dei Conti da parte delle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato, nell'ambito dell’attività conoscitiva preliminare svolta all'esame del Documento di economia e finanza 2014, ai sensi dell’articolo 118-bis, comma 3, del Regolamento della Camera e dell’articolo 125-bis, comma 3, del Regolamento del Senato.
A rappresentare il punto di vista dei Comuni in quella sede – sintetizzato in un documento consegnato ai parlamentari - sono stati, in rappresentanza dell'ANCI il sindaco di Livorno e coordinatore delle Anci regionali, Alessandro Cosimi, presente Silvia Scozzese, direttore scientifico di Ifel.
Assicurare la revisione definitiva del patto di stabilità dal 2015, così da garantire le risorse necessarie all’attuazione del piano per l’edilizia scolastica e del piano scuola. Non utilizzare i fabbisogni standard in modo improprio, attraverso i marchingegni della spending review, così da diminuire ulteriormente l’autonomia finanziaria dei Comuni. Garantire, all’interno del documento finanziario, una valutazione comparativa dei sacrifici affrontati in questi anni da singoli comparti dello Stato, evidenziando lo sforzo sostenuto dai Comuni. Queste le principali richieste avanzate dall’Anci durante un’audizione davanti le commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sul Documento di Economia e Finanza 2014. Qui il comunicato dell'ANCI.
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