Le risorse per il salario accessorio dei dirigenti e dei dipendenti, già a partire dal 2017, non devono superare il tetto delle risorse destinate a queste finalità nell’anno 2016. Viene invece meno il vincolo alla loro riduzione in misura proporzionale alla diminuzione del personale in servizio, anche nella forma temperata dettata dal comma 236 della legge n. 208/2015, cioè tenendo conto del personale assumibile. Sono queste le principali indicazioni contenute nel decreto legislativo di riforma del testo unico delle leggi sul lavoro pubblico approvato dal Governo.
Inizia così l'articolo di Arturo Bianco dal titolo Riforma del lavoro pubblico: il tetto al fondo per il salario accessorio
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