Come scritto in un precedente post con la legge di stabilità l’obbligo di ricorrere alle Centrali uniche di committenza, anche per i Comuni con meno di 10.000 abitanti, è previsto soltanto per gli acquisti di beni, servizi e lavori di valore superiore a 40.000 euro.
L'ANAC ha emanato un comunicato in proposito, che di seguito si riporta.
Con l’entrata in vigore della c.d. Legge di stabilità 2016, è estesa anche ai Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti la possibilità di procedere ad acquisti autonomi per importi inferiori a 40.000 euro. Dal 1° gennaio 2016 l’Autorità provvederà a rilasciare il Codice Identificativo Gara - CIG - a tutti i Comuni che procedono all’acquisto di lavori, servizi e forniture sotto l’importo indicato.
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