L'ANAC ha approvato il Regolamento in materia di esercizio del potere sanzionatorio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per l’omessa adozione dei Piani triennali di prevenzione della corruzione, dei Programmi triennali di trasparenza, dei Codici dì comportamento.
Il Regolamento è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.233 del 7-10-2014.
Qui il testo del Regolamento.
Si rammenta che l’articolo 19, comma 5, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della legge 11 agosto 2014, n. 114, secondo cui, salvo che il fatto costituisca reato, l’Autorità Nazionale Anticorruzione applica una sanzione amministrativa non inferiore nel minimo a euro 1000 e non superiore nel massimo a euro 10.000, nel caso in cui il soggetto ometta l’adozione del Piano triennale di prevenzione della corruzione, del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità o dei Codici di comportamento.
Con il presente Regolamento, dopo l’entrata in vigore del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, l’Autorità Nazionale Anticorruzione disciplina i compiti ad essa demandati in materia di applicazione delle sanzioni amministrative di cui al citato articolo 19, comma 5.
Su questo blog approfondimenti e atti adottati da alcuni enti sono presenti nelle seguenti aree:
Si segnala, inoltre, il capitolo L'anticorruzione e la trasparenza (cap. 12, pag. 310 e seguenti) della Guida per gli amministratori locali che ho personalmente curato e che può essere gratuitamente scaricata a questo link.
(Post già pubblicato in data 30 settembre 2014)
(Post già pubblicato in data 30 settembre 2014)
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