Il padre ha il diritto di fruire dei permessi per assistere i propri figli anche nel caso in cui la madre sia casalinga e non occorre che essa sia necessariamente lavoratrice dipendente o autonoma. Sono queste le più importanti indicazioni contenute nella sentenza della terza sezione del Consiglio di Stato n. 4618 dello scorso 10 settembre 2014. La sentenza ha annullato il rigetto della istanza presentata da un dipendente pubblico, nel caso specifico un agente della polizia di Stato. Essa richiama le analoghe indicazioni contenute nella sentenza del Consiglio di Stato n. 4293/2008.
La sentenza della terza sezione del Consiglio di Stato n. 4618 dello scorso 10 settembre 2014 è oggetto di commento nell'articolo di Arturo Bianco dal titolo I permessi giornalieri per i padri.
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