Il Garante della Privacy torna sulla tutela dei dati dati personali relativi allo stato di disabilità dei cittadini nei trattamenti a cura delle Regioni in particolare e di fatto della Pa in generale. E nel sottolineare che ancora si evidenziano violazioni dirette o indirette nella pubblicazione di dati sensibili sui siti istituzionali ricorda in particolare che le sanzioni previste saranno applicate nei confronti dei responsabili. Il presidente dell'Authority Antonello Soro così scrive al presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome affinché appronti soluzioni valutando su quale strada intraprendere nuove iniziative. Il Garante definisce «preoccupante prassi di pubblicare sui siti web degli enti pubblici atti e documenti contenenti dati personali non indispensabili di cittadini e dipendenti, spesso estremamente delicati come quelli riferiti alla salute, in particolare alla disabilità».
Inizia così l'articolo di Paola Rossi dal titolo Privacy: basta dati online di disabili sui siti della Pa pubblicato dal quotidiano del Sole24Ore Enti Locali & PA.
Qui il link alla lettera scritta dal Garante con i riferimenti normativi ed i richiami ai precedenti provvedimenti adottati dall'Autorità.
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