Sebbene non faccia più notizia, riteniamo utile segnalare una nuova sentenza sui diritti di rogito che riconosce il diritto a percepire tale emolumento anche ai segretari di fascia A e B che operano in enti privi di dirigenti.
Il percorso motivazionale appare in questa sentenza estremamente condivisibile, in quanto fa riferimento sia a ragioni testuali che alla ratio della norma (sia consentito richiamare qui un mio articolo pubblicato sul numero n. 5/2015 di Management locale - rivista di amministrazione, finanza e controllo - dal titolo Le funzioni rogatorie ed i relativi compensi a seguito del D.L. 90/2014, pag. 4).
Il giudice sardo conclude nei seguenti termini "l’applicazione del chiaro significato letterale della norma di legge (coerente con l’interpretazione delle finalità dalle stessa perseguite) conduce, dunque, all’accoglimento del ricorso".
Ringraziamo la cara amica Tomasina Manconi per aver inviato la sentenza.
In argomento si veda il precedente post Con le due "gemelle" del Tribunale di Pordenone salgono a 14 le sentenze che riconoscono i diritti di rogito ai segretari in enti privi di dirigenza. Tutte le sentenze ed i documenti ivi richiamati.
Sono comunque mezze vittorie perché il legale te lo devi pagare e magari per 3000 euro di diritti ne devi 1500 al legale .Senza dimenticare che di fatto ti metti contro l'amministrazione ove lavori.
RispondiElimina