L'attesa sforbiciata delle 8.000 società partecipate dai Comuni e dalle Regioni potrebbe trasformarsi in un 'taglietto'. Lo scrive il Messaggero spiegando che complice e' la sentenza della Corte Costituzionale dello scorso novembre che ha costretto il Governo a rinegoziare con le Regioni alcuni decreti attuativi della riforma Madia della P.A., uno dei provvedimenti simbolo di quel pacchetto, rischia di uscirne azzoppato.
Per ulteriori approfondimenti si veda l'articolo Partecipate: taglio in bilico, domani vertice politico
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