Perplessità sull’assenza di copertura finanziaria ma anche sulla mancanza di nuovi sistemi di valutazione, che “rischia di compromettere la funzionalità dell’intero impianto, nonché dei principi per la fissazione degli obiettivi da parte dell’autorità politica“. Sono i dubbi del Consiglio di Stato sul travagliato decreto attuativo della riforma Madia sulla dirigenza pubblica, ora all’esame del Parlamento. “Occorrono rilevanti modifiche al decreto per un miglior risultato sul merito, efficienza e responsabilità dei dirigenti”, è la conclusione a cui arrivano i giudici di Palazzo Spada nel parere inviato al governo, in cui chiedono anche di “di valutare possibili correttivi alla norma primaria di delega”.
Inizia così l'articolo pubblicato sul Fatto Quotidiano dal titolo Dirigenti pubblici, Consiglio di Stato smonta il decreto attuativo della riforma Madia: “Servono rilevanti modifiche”.
Per il testo del parere si veda il post Il Consiglio di Stato ha reso il parere (estremamente critico) sullo schema di decreto legislativo riguardante la dirigenza pubblica.
Nessun commento:
Posta un commento