Come abbiamo scritto in un precedente post, il Comitato di Presidenza di ANCI Lombardia ha approvato un documento in merito alla riforma della Pubblica Amministrazione, che il Governo si accinge a varare. A questa presa di posizione ha replicato l'Unione Regionale della Lomardia, "per l’immotivata presa di posizione che postula la sostanziale abrogazione di una figura che da sempre, e in special modo negli ultimi 17 anni, ha dimostrato di saper impersonare quel modello di dirigenza a cui oggi il Governo guarda con molto favore".
Nel documento si legge tra l'altro "come già scritto nei documenti ufficiali dell’UNSCP, e non solo nei documenti prodotti nell’ultimo periodo in occasione della consultazione promossa dal Governo sulla riforma della PA, i Segretari comunali si sono sentiti sempre organicamente appartenenti al mondo degli enti locali; hanno sollecitato e promosso piattaforme di confronto sulla riforma del ruolo apicale dei Comuni, ponendosi sempre in un’ottica di ascolto e interpretazione dei bisogni dei propri enti.
Ecco perché, soprattutto in un momento di grande trasformazione dell’apparato pubblico, qual è quello che dichiaratamente il Governo si accinge ad inaugurare, e dopo aver raccolto proprio dal mondo delle Autonomie, in modo assai consistente, il forte bisogno di un nuovo disegno del ruolo del Segretario comunale, piuttosto che una sua cancellazione o un “confino” negli enti di piccole dimensioni, appare davvero deludente leggere nel Suo documento … il superamento della figura del segretario comunale quale figura a sé stante è coerente…."
Il documento integrale dell'Unione Regionale Lombardia.
Nel documento si legge tra l'altro "come già scritto nei documenti ufficiali dell’UNSCP, e non solo nei documenti prodotti nell’ultimo periodo in occasione della consultazione promossa dal Governo sulla riforma della PA, i Segretari comunali si sono sentiti sempre organicamente appartenenti al mondo degli enti locali; hanno sollecitato e promosso piattaforme di confronto sulla riforma del ruolo apicale dei Comuni, ponendosi sempre in un’ottica di ascolto e interpretazione dei bisogni dei propri enti.
Ecco perché, soprattutto in un momento di grande trasformazione dell’apparato pubblico, qual è quello che dichiaratamente il Governo si accinge ad inaugurare, e dopo aver raccolto proprio dal mondo delle Autonomie, in modo assai consistente, il forte bisogno di un nuovo disegno del ruolo del Segretario comunale, piuttosto che una sua cancellazione o un “confino” negli enti di piccole dimensioni, appare davvero deludente leggere nel Suo documento … il superamento della figura del segretario comunale quale figura a sé stante è coerente…."
Il documento integrale dell'Unione Regionale Lombardia.
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