Con dieci giorni di ritardo la legge di bilancio per il 2017 è stata depositata a Montecitorio. La nota con cui il Quirinale ha vidimato il testo spiega molto del clima in cui la bozza del governo inizia l’iter parlamentare. «La firma del decreto fa in modo che le Camere possano essere subito investite della manovra». Da qualche giorno nei palazzi è scattato l’allarme rosso: siamo ormai a un mese dal 4 dicembre, il giorno in cui si voterà per il referendum costituzionale. Difficile l'approvazione entro il referendum.
Nella relazione 3,4 miliardi di tagli. Stop all'aumento delle accise sulla benzina. Tra i 4 e i 5 miliardi sono dedicati agli investimenti e allo sviluppo, altrettanti vanno agli interventi per lavoratori e famiglie, e il quadro si chiude con i due miliardi di effetto trascinamento delle vecchie manovre e qualche centinaio di milioni sparso in diverse voci di dettaglio, dai fondi per il rilancio della cooperazione con i paesi africani da cui partono i migranti (200 milioni) al rifinanziamento del bonus cultura, degli interventi per le «scuole belle» o dell’operazione «strade sicure».
L’esame della manovra, avverte il Capo dello Stato, darà quest’anno al Parlamento un compito «particolarmente impegnativo», perché andranno applicate per la prima volta le nuove regole fissate dalla legge sul pareggio di bilancio riformata meno di quattro mesi fa. Il testo
Inizia così l'articolo Manovra, sì di Mattarella: la legge di bilancio 2017 alla Camera. Le ultime novità per la sanità. Ecco il testo pubblicato dal Sole 24 Ore.
Nessun commento:
Posta un commento