“Accogliamo con favore il parziale recepimento delle nostre richieste nella legge di stabilità in materia di gestioni associate delle funzioni e dei servizi comunali”. Lo dichiara Dimitri Tasso, Sindaco di Montiglio Monferrato e Coordinatore nazionale ANCI Gestioni Associate e Unioni.
“La proposta ANCI di revisione dell’impianto normativo vigente- segnala - è chiara ed organica, prevedendo la gestione associata delle funzioni fondamentali dei Comuni, tramite Unione o convenzione, incentivata e razionalizzata ma anche semplificata. Questa è la strada se si vogliono realizzare con efficacia ed efficienza quei processi di miglioramento dei servizi erogati ai cittadini, nel disegno organico di riordino complessivo della governance locale tracciato dalla ‘Delrio’. Bene quindi la stabilizzazione degli incentivi approvata in questi giorni nel corso dell’iter del ddl stabilità, che renderà più certi e programmabili le risorse per chi realizza processi associativi, ma adesso – evidenzia Dimitri Tasso - è urgente la sospensione dei termini previsti dal D.L. 78/2010 per l’esercizio associato delle funzioni dei piccoli Comuni, ad oggi fissati al 31 dicembre 2015”. “Vogliamo superare le criticità proprio per tracciare un percorso normativo semplificato che sblocchi e faciliti tutti i Comuni nel costruire processi di gestione associata virtuosi, con crescenti vantaggi per i cittadini e le imprese locali. Ad oggi, a cinque anni dalla sua entrata in vigore, l’impianto normativo vigente non consente oggettivamente di realizzare razionalmente questi percorsi, in considerazione delle criticità riscontrate sui territori, non consentendo di realizzare processi produttivi di riduzione certa della spesa come riscontrato dalla stessa Corte dei Conti nell’audizione tenutasi il 1 dicembre 2015 presso la I Commissione della Camera dei Deputati’’.
‘’La proposta ANCI – ricorda Tasso - riguarda, in sintesi, la previsione di ambiti adeguati ed omogenei individuati dagli Amministratori locali per l’esercizio delle funzioni fondamentali, individuazione che viene affidata, partendo dal ‘basso’ ovvero dai territori interessati, alle Assemblee dei Sindaci delle ex-Province ed ai Consigli delle Città metropolitane. Si supererebbero così i vincoli burocratici basati, ad esempio, sulla dimensione demografica che non hanno prodotto fino ad oggi i risultati previsti. Su queste proposte – conclude - ANCI sta chiedendo risposte legislative urgenti già nell’iter della legge di Stabilità in questi giorni all’esame della Camera”.
Fonte: ANCI
Sulla proroga dell'obbligo di gestire in forma associata le funzioni fondamentali si veda il successivo post Prorogato al 31 dicembre 2016 il termine per la gestione associata delle funzioni fondamentali per i piccoli comuni.
Sulla proroga dell'obbligo di gestire in forma associata le funzioni fondamentali si veda il successivo post Prorogato al 31 dicembre 2016 il termine per la gestione associata delle funzioni fondamentali per i piccoli comuni.
In argomento si vedano i precedenti post:
- Legge di stabilità: piccoli Comuni, raddoppiano i contributi per Unioni e Fusioni;
- Funzioni e servizi comunali: audizione del Sottosegretario Bocci prevista per giovedì alle 14;
- Regioni: audizione su gestione associata comuni;
- Corte dei Conti: audizione sulla gestione associata delle funzioni e dei servizi comunali;
- I resoconti dell'indagine conoscitiva sulla gestione associata delle funzioni e dei servizi comunali della commissione Affari costituzionali della Camera;
- Il link per assistere in diretta web alle audizioni di oggi a Montecitorio sulla gestione associata delle funzioni e dei servizi comunali;
- Gestioni associate verso lo stop;
- Strumenti per una gestione associata efficace e di qualità alla luce della legge Delrio;
- Associazionismo obbligatorio delle funzioni fondamentali... ma quali sono?
- Il calcolo delle spese di personale per lo svolgimento associato di funzioni comunali (Corte dei Conti Lombardia del. 315/2015).
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