Sono molte e di grande rilievo le novità contenute nella legge di stabilità 2015 per il personale dipendente dalle PA. Basta ricordare: i tagli al numero dei dipendenti delle province, con l’avvio delle procedure di mobilità; le limitazioni dettate alle assunzioni a tempo indeterminato, in modo da stimolare le amministrazioni ad assumere i dipendenti delle province in mobilità ed il blocco del rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro per il 2015.
Inizia così l'articolo di Arturo Bianco dal titolo Il personale delle PA nella legge di stabilità 2015.
Qui il link all'articolo integrale.
Sulla legge di stabilità abbiamo già pubblicato su questo blog:
- Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge di stabilità 2015 (L. n. 190 del 23.12.2014);
- All'IMU sui terreni agricoli il nostro tapiro d'oro 2014;
- Dossier del Servizio studi della Camera dei Deputati con la sintesi dei contenuti (Dossier n. 233/5).
- Legge di stabilità 2015: la nota di lettura dell'UPI.
- Personale province e città metropolitane nella Legge di stabilità: la rideterminazione delle dotazioni organiche e le procedure di mobilità;
- I Dossier del Servizio studi della Camera sulla Legge di stabilità: sintesi delle modifiche apportate dal Senato;
- Legge di stabilità: la nota di lettura delle norme di interesse per gli enti locali della Fondazione Logos Pa;
- Legge di stabilità 2015. Un quadro di luci e ombre;
- Dal 2015 contratti decentrati più "liberi";
- Pubblicata la nota di lettura IFEL alla Legge di stabilità 2015 (L. n. 190/2014).
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