Di seguito la notizia riportata dal sito della fondazione Logos PA.
L'Anci, in data 18 settembre 2015, ha comunicato che, grazie alla sua pressante e costante azione politica e tecnica, assieme alla collaborazione delle Amministrazioni coinvolte, nei prossimi giorni il Ministero dell'Interno erogherà gli assegni del fondo di solidarietà 2015 per i Comuni . Il ritardo è stato giustificato dal Ministero per il lungo percorso di emanazione del Dpcm, le modifiche introdotte con il decreto legge "Enti locali", in aggiunta alle pressanti esigenze di liquidità che coinvolgono la maggioranza dei Comuni italiani, l'Anci ha esercitato una continua pressione. Inoltre, l'Associazione ha riferito che il dl n. 78/2015 ha recepito la proposta dell'Associazione sulla disciplina dal prossimo anno delle scadenze di erogazione fin dal primo trimestre dell'anno. Peraltro, è stato fatto presente che le assegnazioni sono sospese nel caso di mancata trasmissione dei questionari Sose e dei certificati dei conti consuntivi 2014 e, quindi, i responsabili comunali sono esortati a provvedere secondo le modalità indicate da Anci e Ifel. In merito, è stato ricordato che sui questionari Sose è attivo il servizio di assistenza Ifel tramite l'apposito indirizzo email.
Fondo di solidarietà, in arrivo 3,5 miliardi ma risorse bloccate per 2mila Comuni, a cura di Gianni Trovati, Sole 24 Ore.
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