Pubblicato sul sito della giustizia amministrativa un articolo di Vincenzo Neri, Consigliere di Stato, dal titolo "Note minime sulla disapplicazione delle linee guida ANAC da parte del giudice amministrativo e sulla rilevanza penale della loro violazione".
Breve premessa introduttiva. Le linee guida sono sicuramente uno degli istituti su cui, dopo l’entrata in vigore del codice del 2016, si è maggiormente concentrata l’attenzione della dottrina. Le ragioni sono molteplici. In primo luogo è necessario studiarne a fondo la natura giuridica. Occorre, in secondo luogo, verificare quali conseguenze scaturiscano dalla loro violazione. Va, in terzo luogo, esaminato anche il problema relativo agli strumenti di tutela azionabili nei confronti delle linee guida.
Allo stato, tuttavia, risultano poco indagate altre due questioni sui cui ci si concentrerà nel presente scritto: la possibilità per il giudice amministrativo di disapplicare le linee guida contrastanti con la legge; l’equiparabilità delle linee guida ai regolamenti ai fini dell’accertamento del reato di abuso di ufficio previsto dall’articolo 323 c.p.
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