Arriva il parere del Consiglio di Stato sulle linee guida relative alle “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi degli operatori economici”. Si tratta di un parere sostanzialmente positivo ma con la novità legata al fatto che i Giudici di Palazzo Spada nella parte iniziale del provvedimento precisano che “Le linee guida sull’affidamento dei contratti pubblici sotto-soglia possono essere annoverate tra le linee guida dell’ANAC non vincolanti”; in pratica, nel parere, è precisato che, in relazione al comportamento da osservare da parte delle stazioni appaltanti, se le stesse intendono discostarsi da quanto disposto dall’Autorità, devono adottare un atto che contenga una adeguata e puntuale motivazione, anche a fini di trasparenza, che indichi le ragioni della diversa scelta amministrativa.
Inizia così l'articolo dal titolo Consiglio di Stato: Le linee guida sotto soglia non vincolanti per le Amministrazioni pubblicato sul sito Lavoripubblici.it di commento al parere del Consiglio di Stato, Comm. spec., 13 settembre 2016, n. 1903.
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