Le Sezioni unite della Cassazione, con la sentenza 12228/2014 si pronunciano sul reato di concussione dopo che la legge 190 del 2012, con l'art. 1, comma 75, ha sdoppiato in due fattispecie il precedente reato, distinguendo la concussione per costrizione e l'induzione indebita. Nel primo caso è stato riformulato l'esistente articolo 317 del codice penale inasprendo la pena minima, dai 6 ai 12 anni, rispetto 4 della precedente formulazione. E' poi stato introdotto il nuovo reato di induzione (319 quater) con pene dai 3 agli 8 anni per chi induce e fino a 3 anni per l'"indotto".
Un articolo sulla sentenza sul sito della rivista "Guida al diritto" ed uno sul quotidiano Italia Oggi.
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