“Sul disegno di legge che delega al governo le azioni per il miglioramento della pubblica amministrazione abbiamo proposto che i comuni debbano aderire volontariamente al concorso unico nazionale e non essere obbligati. La nostra proposta non è stata accolta e quindi il nostro parere è stato negativo”. Lo ha detto il sindaco di Chieti e vicepresidente Anci con delega al Personale, Umberto Di Primio, al termine della Conferenza Unificata.
“Abbiamo comunque lasciato un documento dettagliato con le proposte di emendamento – ha aggiunto Di Primio – che affrontano questioni centrali come il merito e la premialità, il riordino della dirigenza, la mobilità del personale e la contrattazione collettiva”.
Fonte: ANCI.
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