La commissione Affari costituzionali al Senato ha licenziato il DDL di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari (AS. 1582), dando mandato al relatore, Giorgio Pagliari (Pd), di riferire in aula. Durante l'esame sono state approvate solo quattro modifiche presentate dal governo che sopprimono alcune norme del provvedimento, tra cui la salvaguardia dei 'Quota 96'.
Sul tema Quota 96 è stato comunque approvato, in 1^ commissione, un ordine del giorno bipartisan, che chiede al governo di inserire in un altro provvedimento la salvaguardia degli esodati della scuola.
Erano circa 650 gli emendamenti presentati al DDL di conversione del DL 90/2014 in commissione Affari costituzionali al Senato. La commissione ha iniziato alle 10 per le inammissibilità e l'illustrazione delle proposte di modifica, ed è terminata intorno alle 13,50.
Come anticipato da Public Policy, dalla Ragioneria dello Stato è arrivato - venerdì - il 'no' al pensionamento d'ufficio a 68 anni per i docenti universitari, alla salvaguardia di 4mila 'Quota 96' (gli esodati della scuola del 2012) e all'incremento delle pensioni di reversibilità per gli invalidi del terrorismo, per problemi di copertura finanziaria.
Si veda in argomento il precedente post Riforma PA: i Dossier del servizio studi del Senato.
Nessun commento:
Posta un commento