Pubblicata una prima nota di ANCI relativa alla legge di bilancio 2018.
Nella stessa sono evidenziate le positività degli spazi e dei fondi per investimenti, la conferma dei fondi, l’inclusione scolastica dei disabili, l’aumento dei fondi per il Reddito di inclusione, un minore impatto del FCDE, una semplificazione di alcuni aspetti contabili, risorse, anche se insufficienti, per Province e Città Metropolitana.
Per i piccoli comuni, in particolare vi sono contenuti positivi a partire dallo sblocco del turn over allargato a tutti i comuni con meno di 5.000 abitanti, alla semplificazione del DUP, alla priorità per i piccoli comuni per l’accesso ai bandi e agli spazi finanziari nazionali, al maggiore incentivo per le funzioni e all’aumentato finanziamento della legge sui piccoli comuni, alla ulteriore proroga per la gestione associata. [...]
Restano ombre come il blocco delle aliquote fiscali, la mancata abrogazione di norme ordinamentali che impattano nel lavoro quotidiano dell’amministrazione comunale.
Soprattutto ad oggi il costo del rinnovo del contratto (fermo da 10 anni) sarà a carico del Comune e ciò impatterà in modo forte sui bilanci comunali. [...]
Da ricordare che il termine per la presentazione delle domande da parte dei Comuni per l’assegnazione di spazi finanziari e di fondi nazionali è fissata al 20 gennaio per il 2018 e per gli anni successivi anticipata al 20 ottobre dell’anno precedente.
Fonte: Anci Lombardia.
Qui il link alla nota Anci sulla legge di Bilancio.
In argomento si veda il post Legge di bilancio 2018: il testo approvato e i primi approfondimenti. Le misure per gli enti locali.
In argomento si veda il post Legge di bilancio 2018: il testo approvato e i primi approfondimenti. Le misure per gli enti locali.
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