lunedì 22 ottobre 2018

La selezione a DPO di un Ente pubblico non può essere condizionata al possesso di qualifiche informatiche

Il GDPR (General Data Protection Regulation)[1] ha introdotto numerose novità[2] nell’ambito della tutela della privacy, tra le quali spicca la figura del DPO (Data Protection Officer)[3], il cui inserimento presuppone competenze di carattere giuridico, informatico, di risk management e di analisi dei processi.

Nessun commento:

Posta un commento